Bandire gli schermi a letto per una notte di sonno ristoratore
RomeGli adolescenti utilizzano dispositivi digitali ogni giorno. Uno studio dell'Università di Otago ha scoperto che non è tanto la quantità di tempo trascorso davanti agli schermi, quanto il momento in cui li usano a influenzare il loro sonno. I ragazzi spesso usano gli schermi prima di andare a letto e mentre sono già a letto, il che può rendere difficile addormentarsi e ridurre la durata del sonno.
Principali Risultati dello Studio:
- Il 99% degli adolescenti ha utilizzato schermi nelle due ore precedenti al sonno.
- Più della metà dei partecipanti ha usato schermi una volta a letto.
- Un terzo ha utilizzato schermi dopo aver tentato inizialmente di addormentarsi.
Lo studio ha rivelato che l'uso degli schermi prima di dormire ha avuto un impatto minimo sul sonno, ma l'uso degli stessi a letto ha ritardato l'addormentamento di circa mezz'ora. Questo ritardo è risultato più grave con attività come giocare ai videogiochi e l'uso di più dispositivi. Un maggiore tempo trascorso su schermi interattivi ha inoltre ridotto la durata complessiva del sonno.
Il punto cruciale è che la principale causa della perdita di sonno è l'uso di dispositivi a letto, piuttosto che la luce blu o le attività interattive. Questo suggerisce che le linee guida sul sonno debbano essere aggiornate per essere più utili. Invece di consigliare di evitare gli schermi per un'ora o due prima di dormire, potrebbe essere più efficace suggerire di tenere i dispositivi fuori dalla camera da letto.
L'uso degli schermi a letto può causare insonnia con diverse conseguenze:
- Rendimento scolastico ridotto: La mancanza di sonno può compromettere le funzioni cognitive, causando una minore concentrazione e un peggioramento delle prestazioni accademiche.
- Impatto negativo sulla salute: La privazione del sonno a lungo termine può portare a problemi di salute come obesità, diabete e disturbi mentali.
- Aumento dei livelli di stress: Dormire meno può aumentare i livelli di stress e ansia, influenzando il benessere generale.
I genitori e i tutori possono contribuire riducendo il tempo passato davanti agli schermi e promuovendo abitudini migliori per andare a letto. Stabilire un orario in cui i dispositivi non sono ammessi prima di coricarsi e proporre attività rilassanti come la lettura o la meditazione può migliorare il sonno.
Il Dott. Bradley Brosnan sottolinea la necessità di aggiornare le linee guida sul sonno per adattarle agli stili di vita odierni dei teenager, migliorandone così la salute. Piccoli accorgimenti come evitare l'uso di dispositivi elettronici in camera da letto possono favorire un riposo migliore.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1001/jamapediatrics.2024.2914e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Bradley Brosnan, Jillian J. Haszard, Kim A. Meredith-Jones, Shay-Ruby Wickham, Barbara C. Galland, Rachael W. Taylor. Screen Use at Bedtime and Sleep Duration and Quality Among Youths. JAMA Pediatrics, 2024; DOI: 10.1001/jamapediatrics.2024.2914Condividi questo articolo