Sviluppi sorprendenti nell'intricato caso dell'eredità Agnelli: indagini su presunto falso ideologico
RomeLa Procura di Torino sta indagando su un possibile caso di falso ideologico riguardante l'eredità di Gianni Agnelli. L'attenzione si concentra sulla 'Dicembre società semplice', che è la cassaforte della famiglia. La Guardia di Finanza ha condotto perquisizioni in alcuni studi legali riguardanti questo caso. L'inchiesta verte su possibili irregolarità nei contratti stilati da Marella Caracciolo, moglie di Gianni, nel 2004. Lei aveva ceduto la nuda proprietà di circa il 40% delle sue quote ai nipoti John, Lapo e Ginevra Elkann.
Gli investigatori sospettano che ci possano essere state alterazioni nei documenti legati alle transazioni tra il 2004 e il 2019. L'obiettivo è verificare se c'è stato un reato di truffa ai danni dello Stato. In particolare, si esamina l'importo dell'imposta di successione da versare dopo la morte di Marella nel 2019.
- Società coinvolta: Dicembre società semplice
- Controllo di Exor, Stellantis, Ferrari, Juventus
- Principali sospetti: falsificazioni nei documenti
- Nipoti coinvolti: John, Lapo, Ginevra Elkann
Le indagini sono in corso per chiarire la situazione. Gli inquirenti lavorano per capire se ci siano state violazioni fiscali.
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