L'energia rinnovabile trasforma CO2 in proteine e vitamine grazie ai microbi: rivoluzione verde in arrivo

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Di Fedele Bello
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I microbi convertono il CO2 in nutrienti utilizzando energia rinnovabile.

RomeScienziati tedeschi hanno sviluppato un nuovo metodo per ottenere proteine e vitamina B9 dai microbi utilizzando solo idrogeno, ossigeno e CO2. Questa tecnica sfrutta energia pulita per creare una fonte proteica sostenibile e nutriente. Con la popolazione mondiale che si avvicina ai 10 miliardi e le risorse agricole sotto pressione, questa tecnologia potrebbe rappresentare una valida alternativa all'agricoltura tradizionale.

Il sistema del bioreattore della squadra ha due fasi e produce lievito ricco di proteine e vitamina B9. Funziona nel seguente modo:

  • Il batterio Thermoanaerobacter kivui trasforma idrogeno e CO2 in acetato
  • Il lievito di birra, Saccharomyces cerevisiae, utilizza poi l'acetato e l'ossigeno per produrre proteine e vitamina B9

Questa tecnologia è vantaggiosa per l'ambiente. Utilizza idrogeno e ossigeno, i quali possono essere prodotti scindendo l'acqua utilizzando energia eolica o solare. Questo procedimento riduce le emissioni di carbonio nella produzione alimentare e diminuisce la necessità di terreni agricoli, permettendo a questi ultimi di essere destinati alla conservazione e ad altre attività ecologiche.

Il lievito prodotto con questo sistema si distingue per il suo valore nutrizionale. Solo 6 grammi di lievito essiccato forniscono la quantità giornaliera necessaria di vitamina B9. Per quanto riguarda le proteine, 85 grammi di questo lievito coprono il 61% del fabbisogno proteico giornaliero, superando fonti tradizionali come manzo, maiale, pesce e lenticchie. Anche se il lievito deve essere trattato per evitare problemi di salute come la gotta, dopo il trattamento rimane una valida fonte di proteine.

Questa tecnologia potrebbe migliorare notevolmente la sicurezza alimentare, specialmente nei paesi più poveri. Può contribuire a ridurre le carenze alimentari e migliorare la nutrizione offrendo una fonte di cibo affidabile e nutriente che non richiede vasti terreni coltivabili.

Questa idea aiuta gli agricoltori a cambiare prospettiva. Possono coltivare colture e ortaggi sostenibili invece di allevare animali. Questo cambiamento può rendere la produzione alimentare più efficiente.

Il team di ricerca intende migliorare e ampliare il processo produttivo, garantire la sicurezza alimentare, effettuare studi tecnici ed economici e valutare l'interesse del pubblico. Il loro obiettivo è creare un prodotto alimentare vegetariano/vegano, non OGM e eco-sostenibile che possa piacere a molte persone.

Questa innovativa tecnologia, sostenuta da diverse organizzazioni di ricerca tedesche, mira a risolvere problemi globali fondamentali legati alla protezione dell'ambiente, alla sicurezza alimentare e al miglioramento della salute pubblica.

Lo studio è pubblicato qui:

http://dx.doi.org/10.1016/j.tibtech.2024.06.014

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

Lisa Marie Schmitz, Nicolai Kreitli, Lisa Obermaier, Nadine Weber, Michael Rychlik, Largus T. Angenent. Power-to-vitamins: producing folate (vitamin B9) from renewable electric power and CO2 with a microbial protein system. Trends in Biotechnology, 2024; DOI: 10.1016/j.tibtech.2024.06.014
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