Battaglia legale: Cold Stone Creamery citato per gelato al pistacchio finto
RomeUna causa collettiva è stata intentata contro Cold Stone Creamery. La causa sostiene che l'azienda inganni i consumatori. Jenna Marie Duncan è la principale querelante. Nel luglio 2022, ha acquistato un gelato al pistacchio in un negozio Cold Stone Creamery a Levittown, New York.
Accuse di Pubblicità Ingannevole
La causa di Duncan sostiene che il gelato al pistacchio di Cold Stone non contiene veri pistacchi. Al contrario, utilizza un "aroma di pistacchio" ricavato da altri ingredienti.
- Acqua
- Etanolo
- Glicole Propilenico
- Aroma naturale e artificiale
- Colorante E102 (giallo)
- Colorante E133 (blu)
Le aspettative dei consumatori
La causa legale evidenzia le aspettative dei clienti. Secondo i consumatori, il gelato al pistacchio dovrebbe contenere pistacchi veri. Altre marche come Haagen-Dazs utilizzano pistacchi autentici nei loro prodotti. Duncan solleva anche interrogativi sugli ingredienti in altri prodotti della Cold Stone Creamery.
Gusti Inclusi nella Causa Legale
La causa legale di Duncan non riguarda solo il gelato al pistacchio. Include anche:
- Gelato al mango
- Gelato al cocco
- Gelato all'arancia
- Gelato alla menta
- Gelato al burro di noci pecan
- Sorbetto all'arancia
Decisione del Giudice
Il giudice Gary R. Brown del Tribunale Distrettuale degli Stati Uniti ha permesso che il caso proseguisse. Ha fatto riferimento alla legge di New York contro le pratiche ingannevoli e ha accennato al fatto che le aspettative dei consumatori potrebbero essere considerate ragionevoli.
Argomentazioni Legali
Kahala Franchising LLC, la società madre di Cold Stone Creamery, ha richiesto l'archiviazione del caso. Hanno spiegato che gli ingredienti sono disponibili online e che non ci sono cartelli nei negozi che dicano che i gelati sono "fatti con" ingredienti specifici.
Il direttore delle operazioni ha dichiarato che, osservando il gelato, non si distinguono pezzi visibili di ingredienti specifici.
Casi di Pratiche Ingannevoli
Ci sono stati altri procedimenti legali riguardanti la pubblicità ingannevole. Tra questi casi vi sono:
- Le dimensioni ingannevoli degli hamburger nei fast food
- Le bibite che non apportano benefici per la salute
- Prodotti che non contengono gli ingredienti pubblicizzati
Il giudice Brown ha discusso di casi precedenti in cui è stata oggetto di dibattito l'interpretazione di termini come "vaniglia". Ha affermato che tali discussioni sui gusti del gelato possono essere complesse.
Prossimi Passi
Il processo legale proseguirà. Gli avvocati sono stati invitati a rilasciare una dichiarazione, ma hanno scelto di non rispondere. Il caso determinerà cosa i consumatori possono aspettarsi riguardo agli ingredienti dei prodotti e come le aziende dovrebbero pubblicizzarli.
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