Svelare segreti genetici: nuove scoperte sul controllo dei geni 'saltatori' in Arabidopsis

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Di Fedele Bello
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Arabidopsis con evidenziata la proteina DDM1 che controlla la genetica.

RomeEcco i punti salienti dello studio:

  • DDM1 rende i trasposoni accessibili ai marchi chimici che sopprimono la trascrizione.
  • I trasposoni sono geni che possono spostarsi in diverse posizioni del genoma.
  • DDM1 si lega al DNA all'interno del nucleosoma e lo apre.
  • Questa flessibilità nel sito di legame consente la deposizione di marchi chimici che bloccano la trascrizione.

DDM1 aiuta a mantenere inattive alcune parti del DNA, note come trasposoni, aggiungendo loro marcatori chimici. In passato, gli scienziati non comprendevano pienamente il funzionamento di DDM1, soprattutto perché i trasposoni si trovano generalmente all'interno dei nucleosomi. I nucleosomi sono strutture in cui il DNA è strettamente avvolto attorno a proteine chiamate istoni. Questo avvolgimento rende difficile per le cellule raggiungere i trasposoni e aggiungere questi marcatori repressivi.

Utilizzando la microscopia crioelettronica, una tecnica di imaging dettagliata, i ricercatori sono riusciti a osservare la struttura di DDM1 e del DNA nel nucleosoma. Osakabe ha rilevato come una delle scoperte più entusiasmanti sia stata vedere l'interazione tra DDM1 e il nucleosoma. Questa osservazione è stata cruciale, poiché ha mostrato le specifiche aree di attacco di DDM1, rendendo il nucleosoma abbastanza flessibile da permettere le modifiche chimiche.

Questa scoperta è cruciale poiché svela processi biologici fondamentali ed ha applicazioni pratiche. Comprendendo il ruolo di DDM1, possiamo affrontare malattie genetiche causate da mutazioni negli esseri umani. La versione umana di DDM1, denominata HELLS, funziona in modo simile. Questa ricerca potrebbe eventualmente portare a nuovi trattamenti per i disturbi genetici.

Questa conoscenza può essere utile in agricoltura e biotecnologia. Gli scienziati potrebbero controllare il funzionamento del DNA nelle piante per aumentare la produzione di colture e sviluppare nuovi usi biotecnologici. Gli insegnamenti di questa ricerca possono mostrarci come gli esseri viventi gestiscono il loro DNA, aprendo la strada a progressi in molti settori.

Comprendere queste minuscole strutture e interpretarne i dettagli dimostra quanto i sistemi biologici possano essere complessi e precisi. È emozionante pensare alle nuove opportunità che queste scoperte potrebbero generare in genetica e in altri ambiti.

Lo studio è pubblicato qui:

http://dx.doi.org/10.1038/s41467-024-49465-w

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

Akihisa Osakabe, Yoshimasa Takizawa, Naoki Horikoshi, Suguru Hatazawa, Lumi Negishi, Shoko Sato, Frédéric Berger, Tetsuji Kakutani, Hitoshi Kurumizaka. Molecular and structural basis of the chromatin remodeling activity by Arabidopsis DDM1. Nature Communications, 2024; 15 (1) DOI: 10.1038/s41467-024-49465-w
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