Quali ceppi di tubercolosi si diffondono più facilmente?

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Di Fedele Bello
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Cepa di batteri della tubercolosi al microscopio con etichette.

RomeUn nuovo studio rivela che alcune forme di tubercolosi (TB) si diffondono più facilmente quando il batterio e la persona infetta provengono dalla stessa zona. Gli scienziati della Harvard Medical School hanno scoperto un forte legame tra il patogeno, la sua localizzazione e l'ospite umano. Questa nuova scoperta suggerisce che i batteri della TB e gli esseri umani hanno co-evoluto nel corso del tempo.

Risultati chiave della ricerca:

  • I contatti stretti all'interno delle famiglie esposti a ceppi di TB provenienti da una linea geografica ristretta avevano un tasso di infezione del 14% inferiore.
  • L'esposizione a linee geografiche ampie ha comportato un aumento del 45% della probabilità di sviluppare la malattia attiva di TB.
  • Ceppi con una diffusione geografica limitata tendono a infettare persone con origine dalla stessa regione.

Lo studio ha esaminato i casi di tubercolosi a New York, Amsterdam e Amburgo. I ricercatori hanno utilizzato i dossier clinici e modelli avanzati per scoprire che le persone provenienti dalla stessa area geografica del ceppo di tubercolosi erano più inclini a essere infettate. Il rischio di infezione diminuiva del 38% se la persona non era originaria dell'area natale del ceppo.

La quantità di batteri è solitamente un buon indicatore di come si diffonde la tubercolosi. Tuttavia, lo studio ha rilevato che trovarsi nella stessa area è un indicatore ancora più forte. Ciò implica che caratteristiche specifiche sia della persona che dei batteri influenzano la diffusione della TB. Questa scoperta è importante perché ha un impatto maggiore rispetto ad altri fattori come il diabete.

Grazie alla sequenziazione genetica, i ricercatori hanno individuato le differenze tra i ceppi di tubercolosi (TB). Alcuni ceppi sono diffusi ovunque, mentre altri sono presenti solo in determinate aree. Studi precedenti hanno indicato che certi ceppi possono diventare più facilmente resistenti ai farmaci o reagire diversamente ai vaccini. Comprendere queste differenze può aiutare a sviluppare cure e metodi di prevenzione più efficaci.

Lo studio ha utilizzato macrofagi da donatori umani provenienti da diverse regioni. Le cellule di persone con la stessa origine geografica avevano una maggiore probabilità di essere infettate con TB. Esperimenti precedenti solitamente non confrontavano le cellule ospiti in questo modo, rendendo questi risultati inediti.

Il sequenziamento del genoma completo ha facilitato lo studio dei ceppi di tubercolosi e ha permesso di comprendere meglio come questi cambiano nel tempo. Le ricerche indicano che alcuni ceppi possono evolversi in modi tali da renderli più propensi a infettare determinati gruppi di persone.

I ricercatori hanno collaborato con i dipartimenti di salute pubblica negli Stati Uniti, nei Paesi Bassi e in Germania per creare un grande database. Questo database conteneva informazioni su 5.256 casi di tubercolosi e 28.889 contatti stretti, inclusi dettagli demografici e sociali. Questo approccio ha permesso al team di studiare in modo più efficace la trasmissione della tubercolosi e le interazioni tra esseri umani e patogeni.

Nuove ricerche rivelano l'importanza di comprendere la varietà dei ceppi di tubercolosi. Dobbiamo tenere presente questa diversità quando sviluppiamo farmaci, vaccini e piani sanitari. Ulteriori studi sono necessari per esplorare le differenze genetiche e strutturali tra i ceppi di tubercolosi e gli esseri umani. Conoscere queste differenze ci aiuterà a combattere questa malattia pericolosa in modo più efficace.

Lo studio è pubblicato qui:

http://dx.doi.org/10.1038/s41564-024-01758-y

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

Matthias I. Gröschel, Francy J. Pérez-Llanos, Roland Diel, Roger Vargas, Vincent Escuyer, Kimberlee Musser, Lisa Trieu, Jeanne Sullivan Meissner, Jillian Knorr, Don Klinkenberg, Peter Kouw, Susanne Homolka, Wojciech Samek, Barun Mathema, Dick van Soolingen, Stefan Niemann, Shama Desai Ahuja, Maha R. Farhat. Differential rates of Mycobacterium tuberculosis transmission associate with host–pathogen sympatry. Nature Microbiology, 2024; DOI: 10.1038/s41564-024-01758-y
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