Caso Alex Marangon: esame del capello per i partecipanti al rito sciamanico

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Di Maria Astona
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Tecnico di laboratorio che analizza campioni di capelli per tracce di droga.

RomeLa Procura della Repubblica di Treviso ha deciso di sottoporre a esame del capello tutti i partecipanti al rito sciamanico del 29 giugno a Vidor. Il giovane Alex Marangon, 26 anni, è scomparso in quella data ed è stato ritrovato morto tre giorni dopo sul greto del Piave. L'esame cercherà tracce di sostanze stupefacenti come l'ayahuasca, inizialmente sospettata di aver causato la perdita di controllo del ragazzo.

Le indagini hanno rivelato ferite gravi alla testa e al fianco sinistro di Marangon, compatibili con colpi da oggetto contundente, facendo emergere l'ipotesi dell'omicidio. Tuttavia, non sono ancora stati trovati indizi certi su un responsabile.

  1. Sintesi dell'autopsia: ferite gravi alla testa e al fianco.
  2. Ipotesi iniziali: caduta e annegamento.
  3. Nuove ipotesi: omicidio dopo aggressione.
  4. Prossimi passi: esami tossicologici e analisi capelli.

Testimoni presenti al rito, incluso lo sciamano Andrea Zu, hanno riferito di aver sentito un grido e poi un tonfo. Le telecamere del Tg1 sono entrate nell'abbazia dove si è svolto il rito per ulteriori indagini. La madre di Alex ha fatto appello a rompere il silenzio e collaborare con le autorità.

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