Studio svela perché le notizie generate dall'IA confondono spesso i lettori
RomeStudio rivela: articoli di IA meno comprensibili rispetto a quelli umani
Una ricerca del Dipartimento di Media e Comunicazione dell'Università LMU dimostra che gli articoli di notizie scritti da intelligenze artificiali risultano spesso più difficili da comprendere rispetto a quelli redatti da esseri umani. Lo studio ha coinvolto oltre 3.000 lettori di notizie online nel Regno Unito, ai quali è stato chiesto di leggere uno dei 24 articoli proposti, di cui metà scritti da IA e l'altra metà da giornalisti. I lettori hanno frequentemente riscontrato una maggiore difficoltà di comprensione nei testi generati dall'IA, attribuendo questa percezione a diversi fattori.
La ricerca ha individuato diversi problemi, tra cui l'uso di termini di difficile comprensione, frasi complesse e una gestione inadeguata di numeri e dati.
Gli articoli di notizie generati dall'intelligenza artificiale spesso presentano problemi nella scelta delle parole e nell'uso dei numeri, rendendoli più difficili da comprendere anche dopo la revisione dei giornalisti. Sebbene lo stile e la struttura siano simili agli articoli scritti da esseri umani, quelli generati dall'IA faticano a causa di queste difficoltà linguistiche.
Migliorare la collaborazione tra esseri umani e intelligenza artificiale nella creazione di contenuti è fondamentale. Sebbene l'AI assuma un ruolo sempre più rilevante, il tocco umano rimane necessario. I giornalisti non dovrebbero solo cercare errori nei contenuti generati dall'AI, ma anche concentrarsi sull'arricchimento del linguaggio e sulla facilitazione della comprensione dei dati.
Intelligenza Artificiale nel Giornalismo: Una Collaborazione Necessaria
Il futuro del giornalismo include l'intelligenza artificiale, che sta diventando sempre più diffusa nelle redazioni. Essa offre vantaggi come l'elaborazione rapida e la gestione di grandi quantità di informazioni. Tuttavia, uno studio evidenzia che senza un'adeguata supervisione umana, i contenuti automatizzati possono diventare confusi nel tentativo di essere efficienti. È fondamentale che tecnologi e giornalisti continuino a collaborare per migliorare la qualità delle notizie generate dall'AI.
I sistemi di intelligenza artificiale possono essere migliorati insegnando loro a concentrarsi su un linguaggio che aiuti i lettori a comprendere meglio. Ciò potrebbe significare la creazione di algoritmi che utilizzano frasi più chiare e forniscono spiegazioni migliori per le informazioni complesse. In un mondo online dove le persone leggono le notizie rapidamente, è fondamentale avere contenuti che siano facili da comprendere. Con l'avanzare della tecnologia AI, gli sviluppatori dovrebbero concentrarsi non solo sull'automazione delle notizie, ma anche sul garantire che le informazioni siano chiare e di alta qualità. Lo studio ci ricorda che la tecnologia dovrebbe aiutare le persone, non danneggiarle.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1177/14648849241262204e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Sina Thäsler-Kordonouri, Neil Thurman, Ulrike Schwertberger, Florian Stalph. Too many numbers and worse word choice: Why readers find data-driven news articles produced with automation harder to understand. Journalism, 2024; DOI: 10.1177/146488492412622041 novembre 2024 · 01:55
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