Nuova scoperta: rivoluzionaria terapia CAR-E per prevenire le recidive post CAR T-cell terapia
RomeLe terapie con cellule CAR-T hanno rivoluzionato il trattamento di diversi tipi di cancro come le leucemie a cellule B, i linfomi e il mieloma multiplo. Inizialmente, queste terapie risultano molto efficaci, migliorando notevolmente la condizione della maggior parte dei pazienti. Tuttavia, molti di essi vedono il ritorno del cancro entro uno o due anni. Ciò accade perché le cellule CAR-T scompaiono dal flusso sanguigno dopo aver eliminato la maggior parte delle cellule tumorali. Quando le cellule tumorali rimanenti ricrescono, non ci sono più cellule CAR-T per combatterle.
Ricercatori del Dana-Farber Cancer Institute hanno sviluppato una nuova tecnica chiamata piattaforma terapeutica CAR-Enhancer (CAR-E). Questo metodo permette alle cellule CAR T di vivere più a lungo e di continuare ad attaccare fino all'eliminazione di tutte le cellule cancerose. Inoltre, consente alle cellule CAR T di ricordare le cellule tumorali, così da poterle attaccare di nuovo in caso di recidiva del cancro.
La Piattaforma CAR-E:
- Utilizza una forma attenuata dell'interleuchina-2 (IL-2) per attivare le cellule T.
- Coniuga l'IL-2 con l'antigene specifico bersagliato dalle cellule CAR T.
- Induce le cellule CAR T a generare diverse tipologie di cellule T memoria.
Interleuchina-2 (IL-2) aiuta la crescita e la funzione dei linfociti T, ma può essere pericolosa. I ricercatori hanno usato una versione più sicura e meno potente di IL-2. Quando questa IL-2 indebolita viene combinata con un particolare antigene tumorale, colpisce con precisione i linfociti T CAR senza danneggiare quelli normali. Questa combinazione rende i linfociti T CAR più attivi e li aiuta a ricordare il cancro.
I risultati sono promettenti. Nei test di laboratorio con cellule di mieloma e animali, la nuova terapia ha eliminato tutte le cellule tumorali. La terapia ha indotto le cellule CAR T a trasformarsi in diverse tipologie, cruciali per una forte risposta immunitaria contro il cancro. Questa potrebbe essere una buona notizia per i pazienti. La piattaforma CAR-E potrebbe aiutare le cellule CAR T a vivere più a lungo, aumentare il loro numero e consentirne la riattivazione in caso di recidiva del cancro.
Le CAR T-cellule potrebbero offrire ulteriori vantaggi. Uno di questi vantaggi è che potrebbero essere necessarie meno CAR T-cellule. Attualmente, vengono coltivate molte milioni di queste cellule in laboratorio, un processo che richiede tempo e denaro. Se la terapia CAR-E si dimostrasse efficace, questo passaggio potrebbe essere eliminato. I pazienti non dovrebbero più aspettare a lungo per il trattamento. Inoltre, si potrebbe ridurre il rischio della sindrome da rilascio di citochine, in cui il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo.
I ricercatori del Dana-Farber inizieranno presto le sperimentazioni cliniche per verificare la sicurezza del trattamento e individuare il dosaggio ottimale. Questi studi partiranno probabilmente circa un mese dopo che i pazienti avranno ricevuto la terapia con cellule CAR T. I pazienti potrebbero ricevere dosi settimanali di CAR-E per un periodo di tre o quattro settimane.
Questa nuova terapia può essere facilmente integrata nei trattamenti CAR T-cell attuali. Mostra potenziali benefici significativi per i pazienti con tumori ricorrenti.
Questo lavoro è stato finanziato dal Dana-Farber Cancer Institute Innovation Research Fund Award, dal Parker Institute for Cancer Immunotherapy e dal Blavatnik Therapeutics Challenge Award.
CAR-E potrebbe aiutare a prevenire il ritorno del cancro e offrire ai pazienti una cura più duratura.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1038/s41587-024-02339-4e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Taha Rakhshandehroo, Shreya R. Mantri, Heydar Moravej, Benjamin B. V. Louis, Ali Salehi Farid, Leila Munaretto, Kathryn Regan, Radia M. M. Khan, Alexandra Wolff, Zoe Farkash, Min Cong, Adrien Kuhnast, Ali Nili, Uk-Jae Lee, Harris H. Allen, Lea Berland, Ester Simkova, Safak C. Uslu, Soheil Tavakolpour, Jennifer E. Rowley, Elisabeth Codet, Haneyeh Shahbazian, Jessika Baral, Jason Pyrdol, Caron A. Jacobson, Omar Nadeem, Hadi T. Nia, Kai W. Wucherpfennig, Mohammad Rashidian. A CAR enhancer increases the activity and persistence of CAR T cells. Nature Biotechnology, 2024; DOI: 10.1038/s41587-024-02339-4Condividi questo articolo