Svolta nell'uso dell'IA per una visione chiara
RomeLe ricerche condotte presso l'Università Statale dell'Arizona stanno sfruttando l'intelligenza artificiale per affrontare il crescente problema della miopia e la sua grave complicazione, la maculopatia miopica. Questa condizione oculare sta diventando sempre più comune, soprattutto tra i bambini. Entro il 2050, si prevede che colpirà metà della popolazione mondiale. Le correzioni standard come occhiali o lenti a contatto non sono sufficienti per coloro che sviluppano la maculopatia miopica, che può portare a gravi deficit visivi.
Il Professor Yalin Wang e il suo team stanno lavorando al miglioramento dei metodi di rilevamento della maculopatia miopica utilizzando l'intelligenza artificiale. Stanno avanzando la tecnologia di analisi delle immagini in diversi settori specifici.
Miglioramento della classificazione della maculopatia miopica grazie ad algoritmi avanzati di intelligenza artificiale. Predizione del valore sferico equivalente per diagnosi precise e raccomandazioni terapeutiche. Ottimizzazione delle risorse informatiche senza compromettere l'accuratezza.
Sistemi di intelligenza artificiale come NN-MobileNet sono stati sviluppati per migliorare l'analisi delle immagini retiniche. Questi progressi semplificano la diagnosi e supportano la creazione di piani di trattamento personalizzati. Gli strumenti di AI analizzano rapidamente i cambiamenti nella forma dell'occhio e valutano quanto è grave la malattia. Questo approccio aiuta gli oculisti a individuare i problemi tempestivamente, fondamentale per prevenire danni permanenti.
La ricerca di Wang mira a rendere i processi più efficienti. Semplificando le procedure diagnostiche, più persone, in particolare quelle in aree rurali e svantaggiate, possono accedere alle cure. Le tecnologie avanzate dell'intelligenza artificiale possono aiutare a colmare le differenze di risorse, permettendo a persone di tutto il mondo di ricevere l'assistenza oculistica di cui hanno bisogno. Ottenere risultati precisi con meno risorse informatiche rappresenta un grande traguardo.
L'applicazione delle reti neurali profonde nell'analisi di grandi quantità di dati migliora la prescrizione degli occhiali. Questo progresso consente di creare piani di trattamento più adatti alle esigenze dei pazienti. L'intelligenza artificiale non si limita alla diagnosi dei problemi; sta anche trasformando l'assistenza sanitaria in tutto il mondo.
La tecnologia AI rende l'assistenza oculistica più accessibile, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. Consente ai medici di prendere decisioni più rapide e precise, riducendo i costi sanitari e migliorando la qualità di vita dei pazienti. Questa ricerca rappresenta un importante progresso nella cura degli occhi, offrendo speranza per trattamenti più semplici ed efficaci per i problemi di vista per tutti.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1001/jamaophthalmol.2024.3707e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Bo Qian, Bin Sheng, Hao Chen, Xiangning Wang, Tingyao Li, Yixiao Jin, Zhouyu Guan, Zehua Jiang, Yilan Wu, Jinyuan Wang, Tingli Chen, Zhengrui Guo, Xiang Chen, Dawei Yang, Junlin Hou, Rui Feng, Fan Xiao, Yihao Li, Mostafa El Habib Daho, Li Lu, Ye Ding, Di Liu, Bo Yang, Wenhui Zhu, Yalin Wang, Hyeonmin Kim, Hyeonseob Nam, Huayu Li, Wei-Chi Wu, Qiang Wu, Rongping Dai, Huating Li, Marcus Ang, Daniel Shu Wei Ting, Carol Y. Cheung, Xiaofei Wang, Ching-Yu Cheng, Gavin Siew Wei Tan, Kyoko Ohno-Matsui, Jost B. Jonas, Yingfeng Zheng, Yih-Chung Tham, Tien Yin Wong, Ya Xing Wang. A Competition for the Diagnosis of Myopic Maculopathy by Artificial Intelligence Algorithms. JAMA Ophthalmology, 2024; DOI: 10.1001/jamaophthalmol.2024.370720 novembre 2024 · 17:56
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