Una scoperta potenzia la capacità delle cellule T di combattere il cancro in ipossia
RomeScienziati dell'Università dell'Alabama a Birmingham hanno individuato un fattore chiave che potenzia la capacità delle cellule T di combattere il cancro in ambienti a bassa ossigenazione, comuni nei tumori. La loro ricerca, pubblicata su Nature Communications, rivela che una proteina chiamata fattore inducibile dall'ipossia 1-alfa (HIF1α) è fondamentale per aumentare la produzione di interferone gamma (IFN-γ). Questo citochina è essenziale affinché le cellule T possano distruggere efficacemente i tumori quando i livelli di ossigeno sono ridotti.
Principali risultati della ricerca includono:
- HIF1α è fondamentale per la produzione di IFN-γ nelle cellule T in condizioni di ipossia.
- L'assenza di HIF1α compromette la glicolisi, riducendo la capacità delle cellule T di distruggere i tumori.
- La somministrazione di acetato può ripristinare la produzione di IFN-γ e la funzionalità delle cellule T in ambienti ipossici.
Nei tumori, la scarsità di ossigeno ostacola il buon funzionamento delle cellule immunitarie. Questo studio chiarisce in che modo i linfociti T modificano il loro metabolismo in tali condizioni. HIF1α è un elemento chiave che aiuta i linfociti T ad adattare il loro metabolismo, permettendo così la prosecuzione della glicolisi e la produzione di IFN-γ anche con ridotta disponibilità di ossigeno.
Uno studio rivela che le variazioni nel metabolismo delle cellule T possono influenzare l'efficacia della terapia di blocco dei checkpoint immunitari (ICB). I ricercatori hanno scoperto che la proteina HIF1α potrebbe aiutare a superare la resistenza al trattamento del cancro. Stabilizzando HIF1α o aggiungendo acetato, si potrebbe migliorare l'efficacia delle ICB, come le terapie anti-CTLA-4 e anti-PD-1/L1. Questa strategia potrebbe essere particolarmente utile nei tumori in cui queste terapie sono meno efficaci a causa di bassi livelli di ossigeno nell'ambiente tumorale.
Esaminare i bisogni energetici delle cellule T contribuisce a sviluppare metodi migliori per potenziare i trattamenti contro il cancro che sfruttano il sistema immunitario. Questa ricerca dimostra che l'utilizzo di tecniche specifiche per modificare il metabolismo cellulare può aiutare le cellule immunitarie a competere più efficacemente contro le cellule tumorali per le risorse. Concentrandosi sulla modifica del metabolismo, c'è la possibilità di creare nuovi trattamenti che rafforzino la capacità naturale del sistema immunitario di combattere il cancro, anche in ambienti con poco ossigeno.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1038/s41467-024-53593-8e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Hongxing Shen, Oluwagbemiga A. Ojo, Haitao Ding, Logan J. Mullen, Chuan Xing, M. Iqbal Hossain, Abdelrahman Yassin, Vivian Y. Shi, Zach Lewis, Ewa Podgorska, Shaida A. Andrabi, Maciek R. Antoniewicz, James A. Bonner, Lewis Zhichang Shi. HIF1α-regulated glycolysis promotes activation-induced cell death and IFN-γ induction in hypoxic T cells. Nature Communications, 2024; 15 (1) DOI: 10.1038/s41467-024-53593-8Condividi questo articolo