Robot imita il tocco umano: rivoluzione nella rilevazione dei rifiuti
RomeRicercatori hanno sviluppato un nuovo robot in grado di percepire come un essere umano per migliorare il processo di smistamento dei rifiuti. Il robot utilizza sensori e apprendimento automatico per riconoscere gli oggetti osservandoli e toccandoli. Tuttavia, incontra difficoltà con gli oggetti dello stesso formato o quelli che non ha mai visto prima. Anche il rumore e le forme diverse di oggetti simili rappresentano una sfida per il sistema.
I ricercatori dell'Università Tsinghua si sono dedicati a risolvere questi problemi. Gli esseri umani possono percepire cambiamenti di temperatura come caldo, freddo e vento. Inoltre, siamo in grado di identificare materiali come legno o metallo al tatto. Gli studiosi desideravano che il robot possedesse queste stesse capacità.
Hanno sviluppato un nuovo metodo per far percepire al robot il tatto. Ora il robot può rilevare diverse caratteristiche degli oggetti, come ad esempio:
- Conduttività termica
- Diffusività termica
- Rugosità superficiale
- Pressione di contatto
- Temperatura
Il nuovo sensore è composto da vari elementi. La parte superiore rileva i materiali, quella centrale misura le variazioni di temperatura e la parte inferiore percepisce la pressione. Questi componenti collaborano per migliorare la comprensione degli oggetti da parte del robot.
I ricercatori hanno sviluppato un programma speciale che ordina gli oggetti per tipo, iniziando dai più semplici. Per primi vengono smistati i cartoni vuoti. Gli oggetti più difficili, come bucce d'arancia o pezzi di stoffa, sono ordinati successivamente.
La squadra ha creato un robot in grado di smistare i rifiuti. Questo robot raccoglie diverse tipologie di spazzatura, come:
- Cartoni vuoti
- Avanzi di pane
- Sacchetti di plastica
- Bottiglie di plastica
- Tovaglioli
- Spugne
- Bucce d'arancia
- Farmaci scaduti
Il robot ha smistato i rifiuti in contenitori per il riciclo, rifiuti organici, rifiuti pericolosi e altri tipi. Il sistema era estremamente preciso, identificando correttamente il 98.85% degli oggetti, incluso quelli mai visti prima.
Un'eccellente separazione dei rifiuti può ridurre la necessità di manodopera umana e supportare altre tecnologie avanzate. Le ricerche future mireranno a rendere i robot più intelligenti e autonomi.
Autore Rong Zhu esplora un altro possibile impiego: integrare il sensore con la tecnologia dell'interfaccia cervello-computer. Questo potrebbe aiutare persone con disabilità alle mani trasformando le informazioni tattili in segnali neurali.
Il nuovo robot e il metodo di rilevamento dimostrano un enorme potenziale per applicazioni pratiche. L'incredibile precisione del 98,85% nella separazione dei rifiuti lascia prevedere futuri sviluppi nella tecnologia intelligente e negli strumenti di assistenza alle persone.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1063/5.0176343e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Qian Mao, Rong Zhu. Enhanced robotic tactile perception with spatiotemporal sensing and logical reasoning for robust object recognition. Applied Physics Reviews, 2024; 11 (2) DOI: 10.1063/5.0176343Condividi questo articolo