Distinguere le varietà di coca: selvatiche o coltivate per il narcotraffico? Una sfida genetica

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Di Torio Alleghi
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Coca selvatiche e coltivate che crescono nel campo

RomeUno studio recente pubblicato su Molecular Biology and Evolution dimostra che identificare le diverse varietà di piante di coca è molto difficile. Nonostante i numerosi anni di dati raccolti dall'Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC), distinguere le varie tipologie di piante di coca rimane una sfida complessa.

Scienziati dell'Università di Portsmouth e dei Giardini Botanici Reali di Kew, insieme a team internazionali, affermano che non esiste un metodo affidabile per distinguere le piante di coca selvatiche da quelle coltivate per produrre cocaina. I metodi che esaminano dimensioni e forma delle foglie non funzionano, poiché queste caratteristiche sono troppo simili tra i diversi tipi.

Punti Salienti della Ricerca sui Coca:

  • Le dimensioni e la forma delle foglie non sono affidabili per l'identificazione.
  • I ricercatori hanno analizzato 1.163 contorni di foglie da 342 esemplari digitali di erbari.
  • Le tecniche genetiche offrono un metodo di identificazione più preciso.
  • Le piante di coca sono fondamentali per le comunità andine e amazzoniche da almeno 8.000 anni.

Queste scoperte sono significative. I ricercatori hanno individuato che le foglie di coca coltivate in fattoria presentano caratteristiche uniche, come una forma più rotonda e una base più stretta. Tuttavia, queste caratteristiche sono presenti anche nelle foglie di coca selvatiche, rendendone difficile la distinzione.

La Dr.ssa Natalia A. S. Przelomska, docente di Bioinformatica all'Università di Portsmouth, afferma che abbiamo bisogno di metodi migliori. Spiega che, sebbene i metodi tradizionali di identificazione delle piante siano semplici e piuttosto utili, non sono sufficienti per distinguere tra le diverse varietà di piante. Questo è fondamentale per riconoscere le piante di coca utilizzate per scopi tradizionali da quelle coltivate per la produzione di cocaina illegale.

La dottoressa Przelomska ha spiegato che le coltivazioni di coca stanno invadendo le terre indigene. Questa invasione mette a rischio varietà di piante cruciali per queste culture e che potrebbero avere usi medici ancora sconosciuti. Lei ritiene che le informazioni genetiche possano offrire una comprensione più chiara e accurata. Questo potrebbe facilitare la creazione di metodi più economici ed efficaci per identificare le piante, una volta migliorato il sistema di classificazione.

Il Dr. Oscar Alejandro Pérez-Escobar dei Royal Botanic Gardens di Kew ha sottolineato l'importanza di un sistema di classificazione affidabile. Questo sistema dovrebbe includere un database genetico completo per aiutare a identificare con precisione le diverse popolazioni, varietà e specie di coca.

La ricerca mira a cambiare la nostra visione della coca evidenziandone gli usi positivi anziché la sua connessione alla cocaina. La dottoressa Pérez-Escobar crede che una corretta classificazione delle piante di coca possa portare a programmi sostenibili per esplorarne il potenziale. Separando le sue qualità preziose dal collegamento con le droghe, la coca può risultare molto benefica.

Classificare le piante di coca è un compito complesso a causa della loro lunga storia. Queste piante hanno iniziato a evolversi ben prima che gli esseri umani arrivassero in Sud America circa 15.000 anni fa. A causa delle loro relazioni genetiche in continua evoluzione, il sistema di classificazione necessita di un aggiornamento per rispecchiare correttamente questa complessità.

Questa ricerca dimostra che per identificare le piante di coca è necessaria un'approccio più dettagliato. I metodi tradizionali non sono sufficienti, ma le tecniche genetiche mostrano buone prospettive. Questi nuovi metodi potrebbero migliorare il monitoraggio delle piantagioni illegali di coca e proteggere le varietà importanti per la cultura e la medicina.

Lo studio è pubblicato qui:

http://dx.doi.org/10.1093/molbev/msae114

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

Natalia A S Przelomska, Rudy A Diaz, Fabio Andrés Ávila, Gustavo A Ballen, Rocío Cortés-B, Logan Kistler, Daniel H Chitwood, Martha Charitonidou, Susanne S Renner, Oscar A Pérez-Escobar, Alexandre Antonelli. Morphometrics and Phylogenomics of Coca (Erythroxylum spp.) Illuminate Its Reticulate Evolution, With Implications for Taxonomy. Molecular Biology and Evolution, 2024; 41 (7) DOI: 10.1093/molbev/msae114
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