Khamenei: attacco missilistico giustificato, pronti a replicare

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Di Maria Astona
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Missili che vengono lanciati nel cielo notturno sopra la città.

RomeGuida Suprema dell'Iran, Ali Khamenei, approva l'attacco missilistico contro Israele. Ha dichiarato che l'azione è stata giustificata secondo le norme internazionali, le leggi del paese e i principi islamici. Il lancio dei missili è stato descritto come una mossa difensiva essenziale, mostrando la prontezza dell'Iran a ripetere simili azioni se necessario. Questa dichiarazione arriva in un momento di crescente tensione in Medio Oriente, dove diverse alleanze e conflitti influenzano significativamente la regione.

Khamenei ha tenuto un discorso in parte in arabo, rivolgendosi al mondo arabo per esortarlo a unirsi contro i nemici comuni. Ha sottolineato l'importanza di rimanere forti nei momenti difficili e ha elogiato gli sforzi dei combattenti in Libano e Palestina. Ha anche invitato all’unità tra le nazioni dall'Afghanistan a Gaza.

Khamenei ha recentemente parlato a un gruppo di rilievo che includeva il Presidente Masoud Pezeshkian e i principali leader della Guardia Rivoluzionaria. Questa è stata solo la sua seconda apparizione dalla morte del Gen. Qassem Soleimani. Nel suo discorso, ha sottolineato l'importanza dell'influenza dell'Iran nella regione e il sostegno a Hezbollah, suo principale alleato in Libano.

Punti salienti del discorso di Khamenei:

  • Ribadita la solidarietà verso Hezbollah e altri alleati nella loro lotta contro Israele.
  • Esortazione a una maggiore prontezza tra le nazioni islamiche per affrontare nemici comuni.
  • Incitamento a mantenere la determinazione nonostante perdite e difficoltà.

L'Iran considera Hezbollah un elemento fondamentale della sua strategia regionale. Fornendo sostegno economico e militare, Teheran mira a mantenere la sua influenza nella regione del Levante. Questo appoggio sottolinea anche l'opposizione di Teheran alle azioni israeliane e la sua determinazione a contrastare l'influenza occidentale nella zona.

Ministro degli Esteri iraniano Araghchi in Libano per confrontarsi sull'azione israeliana

Il Ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi si trova a Beirut per portare avanti iniziative diplomatiche nel contesto dei conflitti in corso. Probabilmente sta discutendo con i funzionari libanesi su come reagire alle azioni di Israele e rafforzare i gruppi che si oppongono allo stato israeliano.

L'Iran mira a espandere il suo potere e la sua influenza nella regione e a formare alleanze. I commenti di Khamenei potrebbero suggerire nuove azioni militari nel futuro, rendendo il Medio Oriente ancora più instabile. L'Iran sta esortando i paesi islamici a cooperare contro le minacce comuni, il che potrebbe trasformare il panorama politico regionale e creare un intreccio di alleanze e rivalità.

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