Sostegno finanziario: dialoghi ONU mirano a potenziare le nazioni povere
RomeColloqui sul Clima dell'ONU: una Sfida Cruciale per l'Azione Globale
Quest'anno, i colloqui sul clima delle Nazioni Unite rivestono un'importanza fondamentale nel decidere il futuro delle azioni climatiche a livello globale. L'attenzione principale sarà concentrata sul supporto finanziario ai paesi meno sviluppati per ridurre le emissioni di carbonio. La sfida è enorme, e gli impegni finanziari sono essenziali. Anche con una presenza ridotta di personalità celebri, i dibattiti mantengono la loro rilevanza. La mancata partecipazione di Cina e Stati Uniti, i maggiori responsabili delle emissioni di carbonio, rende ancora più cruciali questi colloqui. Se le negoziazioni a Baku non avranno successo, i futuri accordi climatici potrebbero affrontare grandi ostacoli.
Le principali promesse finanziarie in discussione mirano a:
- Aiutare i paesi poveri a passare a fonti di energia rinnovabili.
- Sostenere l'adattamento ai cambiamenti climatici, compresi l'innalzamento del livello del mare e gli eventi meteorologici estremi.
- Fornire risarcimenti per i danni causati dai cambiamenti climatici.
Sfide nel Finanziamento dell'Azione Climatica Globale
Il successo di questi sforzi dipende molto dai finanziamenti dei paesi ricchi, ma molti di essi stanno attraversando cambiamenti politici. Questo rende complicato il finanziamento per l'azione climatica globale. Ad esempio, se Trump, noto per sminuire i cambiamenti climatici, dovesse diventare nuovamente presidente, potrebbe influenzare gli impegni finanziari degli Stati Uniti. Organizzazioni come le banche multilaterali e gli investitori privati sono cruciali per colmare le lacune nel finanziamento, ma i paesi del Sud Globale sono ancora preoccupati per le promesse non mantenute.
Finanziare la resilienza climatica è fondamentale. I paesi poveri emettono pochi gas serra a livello globale ma sono i più colpiti dai cambiamenti climatici. Per correggere questa ingiustizia, le nazioni più ricche, che hanno tratto profitto dall'inquinamento industriale, devono assumersi una significativa responsabilità finanziaria. Secondo le Nazioni Unite, i paesi del G20 sono responsabili del 77% dei gas serra attualmente presenti nell'atmosfera.
Riorientare i fondi dai sussidi ai combustibili fossili verso progetti climatici potrebbe rafforzare significativamente gli sforzi per combattere il cambiamento climatico. Ogni anno, questi sussidi variano tra 616 miliardi e 7 trilioni di dollari. Destinare anche una piccola parte di questa somma a iniziative ambientali potrebbe avere un impatto notevole a livello globale.
I paesi in via di sviluppo necessitano di supporto per il loro debito di 29 trilioni di dollari; ridurlo potrebbe liberare risorse per affrontare il cambiamento climatico. Per colmare questo divario finanziario, bisogna moltiplicare gli sforzi per sei, elemento cruciale per evitare ulteriori aumenti di temperatura. Raggiungere questo obiettivo richiederà un livello straordinario di collaborazione globale, sottolineando l'urgente necessità di allineare obiettivi economici e ambientali.
13 novembre 2024 · 20:46
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