Svezia adotta nuove regole per limitare l'uso degli schermi

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Di Torio Alleghi
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Schermi digitali sbarrati con bambini piccoli che giocano con i blocchi.

RomeLa Svezia ora consiglia ai bambini sotto i due anni di non utilizzare schermi digitali, inclusi televisori. Queste nuove direttive fanno parte di un'iniziativa globale per ridurre il tempo trascorso davanti agli schermi dai più piccoli. Questa raccomandazione arriva dopo che studi hanno dimostrato che l'uso eccessivo degli schermi può causare problemi come sonno peggiore, depressione e minor attività fisica nei bambini.

La Svezia ha pubblicato nuove linee guida per l'uso degli schermi.

  • Fino a 2 anni: Niente schermi
  • Dai 2 ai 5 anni: Massimo un'ora al giorno
  • Dai 6 ai 12 anni: Massimo due ore al giorno
  • Adolescenti: Massimo tre ore al giorno

Le linee guida della Svezia sono simili a quelle di altri paesi come gli Stati Uniti, l'Irlanda, il Canada, l'Australia e la Francia. Tutti raccomandano di limitare il tempo davanti agli schermi per i bambini. La Francia è particolarmente rigida, affermando che i bambini sotto i tre anni non dovrebbero avere alcun accesso agli schermi.

La pandemia di COVID-19 ha aumentato il tempo trascorso davanti agli schermi, poiché molte scuole sono passate alle lezioni online e i genitori hanno utilizzato i dispositivi elettronici per intrattenere i figli mentre lavoravano da casa. Questo ha sollevato preoccupazioni riguardo agli effetti negativi del troppo tempo passato davanti agli schermi sulla salute fisica e mentale dei bambini.

Il problema dell'eccessivo tempo davanti agli schermi ha molteplici aspetti. Un rapporto dell'UNESCO del 2023 ha evidenziato che, sebbene la tecnologia digitale sia utile per l'istruzione, riduce l'interazione sociale e l'apprendimento reale. Il rapporto ha inoltre segnalato pericoli come l'uso improprio dei dati personali, la diffusione di informazioni false e i discorsi di odio online.

Un articolo su JAMA Pediatrics ha scoperto che l'uso degli schermi può ritardare lo sviluppo nei bambini. I piccoli che usavano dispositivi elettronici all'età di un anno mostravano ritardi nel parlare e risolvere problemi quando raggiungevano i due e i quattro anni.

Il dibattito sull'uso dei telefoni cellulari si svolge anche nelle scuole di tutto il mondo. Negli Stati Uniti, molte scuole hanno vietato i cellulari utilizzando custodie, armadietti e scatole. Tuttavia, questi divieti potrebbero non funzionare bene perché alcuni studenti trovano comunque modi per usare i loro telefoni. I genitori sono inoltre preoccupati di non poter raggiungere i propri figli in caso di emergenze.

Gli esperti consigliano ai bambini di svolgere attività all'aperto e di iscriversi a club o sport invece di passare tempo davanti agli schermi. Questo li aiuta a sviluppare competenze sociali e a mantenersi in buona salute fisica.

Preoccupazioni per il Settore Tecnologico e i Social Media

La scorsa autunno, numerosi stati americani hanno intrapreso un'azione legale contro Meta Platforms Inc., accusando l'azienda di danneggiare la salute mentale dei giovani con funzionalità addictive. Recentemente, l'agenzia svedese per la salute pubblica ha chiesto alle aziende tecnologiche di modificare gli algoritmi che inducono comportamenti digitali dannosi nei bambini.

Bilanciare i pro e i contro della tecnologia digitale rimane un compito arduo. Le nazioni di tutto il mondo stanno cercando metodi efficaci per tutelare il benessere dei bambini in questa era digitale.

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