Il pinguino imperatore Gus riprende il viaggio: venti giorni dopo
RomeUn pinguino imperatore chiamato Gus è stato recentemente rilasciato nell'oceano dopo essere stato recuperato per 20 giorni su una spiaggia australiana. La sua presenza ha sorpreso i conservazionisti e gli esperti di fauna selvatica, poiché questa specie non era mai stata avvistata prima in Australia. Quando è stato trovato, Gus era molto sottopeso, pesando solo 21,3 chilogrammi (47 libbre), destando preoccupazione per le sue probabilità di sopravvivenza.
Durante la sua convalescenza, Gus è stato assistito da Biddulph, una devota custode della fauna selvatica. Ha impiegato tecniche innovative per facilitarne la guarigione, e gli specchi hanno svolto un ruolo cruciale nel suo trattamento. Di seguito sono elencati i principali metodi utilizzati per aiutare Gus a riprendersi.
- Fornire un supporto nutrizionale per aumentare il suo peso fino a 24,7 chilogrammi (54 libbre).
- Utilizzare specchi per simulare interazioni sociali, fondamentali per questa specie naturalmente socievole.
- Esporlo gradualmente agli elementi naturali per prepararlo al rilascio.
Un raro pinguino imperatore, ribattezzato Gus, è apparso sorprendentemente in Australia. Questi sono i più grandi tra i pinguini e possono pesare oltre 45 chilogrammi quando sono in salute. La sua presenza ha attirato l'attenzione di numerosi ricercatori locali e del pubblico, incuriositi dal suo lungo viaggio lontano dalla sua abituale dimora.
L'obiettivo principale era riportare Gus nell'oceano prima che iniziasse l'estate nell'emisfero australe. Era fondamentale per garantire che potesse mantenersi caldo nelle acque fredde. I pinguini imperatori sono adattati a climi estremamente freddi e percorrono lunghe distanze, fino a 1.600 chilometri, per trovare cibo, ottenendo così l'energia necessaria.
Il percorso di riabilitazione attento di Gus è stato perfettamente adattato alle sue esigenze biologiche. La sua cura dimostra la flessibilità e l'ingegnosità necessarie nel lavoro di salvataggio della fauna selvatica. Gli esperti suggeriscono che il suo viaggio potrebbe fornire informazioni utili sui cambiamenti nella fauna marina, possibilmente legati agli effetti del cambiamento climatico.
Gus è tornato nell'oceano, segnando la fine di un eccezionale sforzo di salvataggio della fauna selvatica. La sua storia potrebbe ispirare futuri studi sui pinguini imperatore e su come si orientano nelle mutevoli condizioni marine.
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