Tre profili di sviluppo distinti nei bambini nati prematuri scoperti da uno studio NYU

RomeUno studio recente della NYU Grossman School of Medicine ha identificato tre diversi tipi di sviluppo cerebrale nei bambini nati prematuri. Questa scoperta mette in discussione la convinzione diffusa che la nascita prematura comporti sempre problemi cognitivi e comportamentali. La ricerca, pubblicata nella rivista Child Development, sottolinea l'importanza di creare piani di cura personalizzati per questi bambini in base ai loro specifici schemi di crescita.

Lo studio ha suddiviso i bambini nati prematuri, di età compresa tra 9 e 11 anni, in tre gruppi distinti.

• Profilo 1: 19,7% dei bambini, con prestazioni superiori alla media dei bambini a termine nei test cognitivi.
• Profilo 2: 41% dei bambini, con risultati superiori alla norma in quattro test (memoria, vocabolario, lettura) e inferiori alla norma in tre (riconoscimento di pattern, memoria di lavoro).
• Profilo 3: 39,3% dei bambini, con risultati inferiori alla norma in tutti i test, maggiori deficit di attenzione e voti scolastici più bassi.

I bambini del Profilo 1 hanno ottenuto punteggi sui test cognitivi superiori del 21% rispetto a quelli del Profilo 3. Inoltre, solo il 2,5% dei bambini del Profilo 1 ha sviluppato successivamente deficit di attenzione, un dato nettamente inferiore rispetto al 9,9% del Profilo 3.

Questo studio mette in luce la natura complessa della nascita pretermine e le sue diverse conseguenze. Dimostra che non tutti i bambini pretermine sono colpiti allo stesso modo e molti possono avere prestazioni migliori del previsto rispetto ai bambini nati a termine. Questi risultati suggeriscono che le strategie di intervento dovrebbero essere più personalizzate piuttosto che adottare un approccio uniforme.

Le scansioni cerebrali hanno rivelato che i bambini del Profilo 3 presentavano un volume cerebrale e un'area della materia grigia inferiori del 3% rispetto a quelli del Profilo 1. Inoltre, la connessione tra la rete dell'attenzione dorsale e la rete in modalità predefinita era l'11,21% più debole nel Profilo 3. Questa connessione più debole è associata a difficoltà nel mantenere l'attenzione, suggerendo che questi profili potrebbero aiutare a diagnosticare precocemente condizioni come l'ADHD.

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Uno studio ha rivelato che i bambini neri hanno quasi quattro volte più probabilità di avere difficoltà scolastiche rispetto agli altri. Questo indica la necessità di apportare cambiamenti urgenti per garantire che tutti i bambini nati pretermine ricevano cure uguali. Gli sforzi per risolvere questo problema potrebbero includere una maggiore disponibilità di terapie logopediche, fisiche e comportamentali per coloro che non possono permettersele facilmente.

Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere perché alcuni bambini prematuri non ottengono buoni risultati mentre altri hanno successo. Questo potrebbe implicare l'esame di fattori come i livelli di ossigeno alla nascita o le condizioni sociali ed economiche in cui crescono.

I risultati dello studio condotto da Iris Menu, PhD, e dalla coautrice senior Moriah Thomason, PhD, potrebbero favorire la creazione di trattamenti personalizzati, migliorando così le prospettive a lungo termine per i bambini nati prematuramente.

Questo studio mette in evidenza i diversi fattori che contribuiscono alla nascita pretermine e propone un piano di trattamento personalizzato. Riconoscendo i vari modelli di crescita dei bambini pretermine, gli operatori sanitari possono rispondere alle loro esigenze specifiche, garantendo cure migliori e più eque.