Ricette di focaccia neolitica: un viaggio nell’arte culinaria dell’antico Vicino Oriente
RomeRicercatori hanno scoperto importanti prove archeologiche che dimostrano che le persone nell'era del Tardo Neolitico avevano tradizioni culinarie avanzate, in particolare nella preparazione di grandi pani saporiti e focacce. Un team di esperti di varie università ha guidato lo studio, rivelando che le comunità pienamente agricole dell'area della Mezzaluna Fertile del Vicino Oriente partecipavano a queste attività di panificazione collettiva. La scoperta si concentra principalmente sui vassoi per la decorticazione, speciali contenitori di cottura rinvenuti in diversi siti archeologici.
I risultati dello studio mettono in evidenza alcuni punti fondamentali:
Tradizione e Innovazione nella Panificazione Antica
Le teglie erano realizzate con argilla grezza e presentavano superfici interne con scanalature per facilitare la rimozione del pane. I pani cotti su queste teglie pesavano circa 3 kg, indicandone una destinazione per il consumo comunitario. I cereali come il grano e l'orzo venivano trasformati in farina per la preparazione di questi pani. Alcuni pani includevano grassi animali e condimenti a base vegetale, suggerendo una varietà di profili aromatici.
La scoperta ci offre un'occasione per comprendere meglio le preferenze alimentari e le interazioni sociali degli uomini del Neolitico. La panificazione era centrale nei loro rituali e incontri, poiché i grandi pani erano probabilmente destinati a essere condivisi. Sperimentavano diversi sapori e ingredienti, dimostrando abilità culinarie precoci e scambiando idee con gli altri, utilizzando le risorse a loro disposizione.
La ricerca copre una vasta area tra l'attuale Siria e Turchia, dimostrando che questa tradizione era comune in molte località. Sottolinea come la cottura comunitaria abbia contribuito a unire le persone e a favorire lo scambio di idee, influenzando probabilmente le pratiche culinarie odierne che coinvolgono riunioni di gruppo e la condivisione del cibo.
La scoperta di residui organici rivela che le persone utilizzavano sia grassi animali che condimenti vegetali nei loro pasti, suggerendo una dieta composta da piante e animali. Ciò implica che avevano compreso l'importanza di una dieta equilibrata per ottenere vari nutrienti, ben prima dell'avvento della scienza nutrizionale moderna.
Gli studi indicano che gli antichi umani possedevano abilità avanzate nella panificazione. Nell'era neolitica, utilizzavano forni a cupola e riuscivano a controllare le temperature, dimostrando una conoscenza approfondita della cucina. Questo è notevole per quell'epoca e probabilmente ha influenzato i metodi culinari futuri.
Questa ricerca ci offre uno sguardo sulla storia della focaccia e di pani simili, contribuendo a farci comprendere come le antiche comunità agricole si siano sviluppate socialmente e tecnologicamente.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1038/s41598-024-78019-9e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Sergio Taranto, Adrià Breu Barcons, Marta Portillo, Marie Le Miere, Anna Bach Gomèz, Miquel Molist, Cristina Lemorini. Unveiling the culinary tradition of ‘focaccia’ in Late Neolithic Mesopotamia by way of the integration of use-wear, phytolith & organic-residue analyses. Scientific Reports, 2024; 14 (1) DOI: 10.1038/s41598-024-78019-9Condividi questo articolo