Nuovo studio svela amicizie sorprendenti e difese pelose dei tarantoli

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Di Giovanni Dosa
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Tarantola condivide tana con piccolo animale per difesa.

RomeUno studio recente ha svelato fatti sorprendenti sulle relazioni e adattamenti dei tarantoli. Normalmente temuti e fraintesi, questi ragni spesso instaurano collaborazioni vantaggiose con diverse specie come rane, lucertole e persino formiche soldato. I folti peli dei tarantoli potrebbero essersi evoluti principalmente per proteggerli da questi formiche predatrici.

Le scoperte dello studio includono:

  • Prime interazioni registrate tra tarantole e serpenti, amblicaridi e opilioni.
  • Oltre 60 collaborazioni documentate tra tarantole e anfibi provenienti da dieci paesi diversi.
  • Osservazioni delle formiche legionarie che tendono a ignorare sia le tarantole adulte che i giovani esemplari.

Tarantole e alcuni anfibi, come rane e rospi, instaurano una curiosa collaborazione. Le tarantole permettono a questi animali di vivere nelle loro tane. In cambio, le rane e i rospi usufruiscono di protezione e mangiano insetti che potrebbero nuocere alle uova e ai piccoli delle tarantole. Questo dimostra che le tarantole non sono solo cacciatrici pericolose.

Uno studio rivela che i tarantoli potrebbero avere peli per tenere lontane le formiche soldato. Queste formiche attaccano molti artropodi, ma sembrano evitare i tarantoli proprio a causa dei loro peli, che rendono difficile morderli o pungerli.

Molti ragni tarantola del Nuovo Mondo sono stati osservati coprire i loro sacchi di uova con peli speciali che possono causare irritazioni. Questi peli proteggono le uova dissuadendo piccoli artropodi nocivi. Ciò indica che le tarantole si sono evolute per difendersi da formiche predatrici e altri insetti.

Le tarantole del Nuovo Mondo che abitano sugli alberi hanno metodi unici per sfuggire alle formiche. In uno studio condotto in Perù, i ricercatori hanno osservato una femmina di Avicularia hirschii che si appendeva a una foglia con le zampe anteriori per evitare un'orda di formiche soldato che si avvicinava.

I ragni giganti potrebbero usare sostanze chimiche per difendersi dai predatori. Gli scienziati credono che abbiano ghiandole speciali nella pelle che rilasciano queste sostanze per tenere lontani i nemici. Questa teoria è supportata dal fatto che animali con un olfatto sviluppato, come gatti e cani, spesso reagiscono negativamente all'odore di un tarantola.

Queste scoperte dimostrano che i tarantoli interagiscono con altre specie in modi molto diversi. Ciò sfida l'idea che siano solo creature spaventose e mette in luce le loro peculiari strategie di difesa, sviluppate nel corso del tempo.

Lo studio è pubblicato qui:

http://dx.doi.org/10.1080/00222933.2024.2382404

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

Alireza Zamani, Rick C. West, William W. Lamar. An extensive review of mutualistic and similar ecological associations involving tarantulas (Araneae: Theraphosidae), with a new hypothesis on the evolution of their hirsuteness. Journal of Natural History, 2024; 58 (29-32): 1107 DOI: 10.1080/00222933.2024.2382404
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