Modelli di inondazione nazionali inadeguati: rischio sottovalutato per case e proprietà, rivela studio UCI
RomeRicercatori dell'Università della California, Irvine hanno scoperto che i modelli di inondazione utilizzati nel paese non misurano accuratamente i rischi per abitazioni e proprietà individuali. Le informazioni sulle inondazioni fornite da governo e compagnie assicurative mancano dei dettagli necessari per considerare la specifica disposizione e infrastruttura dei diversi quartieri. Questa lacuna ha importanti ripercussioni sulla pianificazione urbana e sull'equità sociale.
Brett Sanders e il suo team hanno sviluppato il modello PRIMo-Drain per rendere le previsioni delle inondazioni più precise. A differenza dei modelli nazionali, PRIMo-Drain utilizza dati dettagliati sul territorio e informazioni sui sistemi di acque piovane. Questo lo rende più efficiente nella valutazione dei rischi di inondazione. Uno studio nella contea di Los Angeles ha rivelato che i modelli nazionali spesso sbagliano nell'individuare le zone e le proprietà a rischio. Questi errori possono portare a una pianificazione inadeguata del rischio di inondazione e a misure di protezione diseguali.
Modelli di rischio di inondazione più accurati sono urgentemente necessari. I cambiamenti climatici e la crescita urbana rendono fondamentale disporre di dati precisi per gestire questi rischi. Le attuali mappe federali delle inondazioni sono superate e non riescono a tenere il passo con queste trasformazioni. Affidarsi a dati del settore privato, che non sono dettagliati, aggrava ulteriormente il problema.
Su queste basi, i ricercatori hanno individuato diverse debolezze nei modelli di previsione delle inondazioni del paese.
- Rappresentazione inaccurata della topografia locale.
- Esclusione di dettagli cruciali dell'infrastruttura (ad esempio, dighe, canali di scolo).
- Mancata rilevazione dei rischi specifici di quartiere.
Affidarsi a dati errati comporta gravi conseguenze. Valutazioni imprecise del rischio di alluvione possono portare a una pianificazione inadeguata e a una cattiva allocazione dei fondi per la protezione contro le inondazioni. Questo può aggravare le disuguaglianze sociali, poiché le comunità marginalizzate potrebbero subire maggiormente gli effetti degli eventi alluvionali.
Un buon piano nazionale dovrebbe includere modelli regionali più dettagliati. La modellazione delle inondazioni può essere ottimizzata con la collaborazione tra scienziati e stakeholder locali per sviluppare modelli specifici per ogni area. Questo lavoro di squadra può aiutare le comunità più piccole e povere aumentando la consapevolezza e la preparazione alle inondazioni.
Considerare i rischi di alluvione potrebbe incentivare più persone a sottoscrivere un'assicurazione contro le inondazioni. Informazioni precise aiuterebbero le compagnie assicurative a valutare meglio i rischi, garantendo copertura per un maggior numero di proprietà. I proprietari di immobili, grazie a dati affidabili, potrebbero scegliere i metodi migliori per proteggere le loro case dalle inondazioni.
Ricercatori dell'Università della California, Irvine, stanno lavorando intensamente per aggiornare i modelli di rischio di inondazione. Analizzando attentamente il paesaggio e gli edifici locali, possono sviluppare strategie migliori per la gestione dei rischi legati alle inondazioni. Questo può garantire che le protezioni contro le alluvioni siano distribuite più equamente e che le comunità siano meglio preparate ad affrontare tali eventi.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1029/2024EF004549e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Jochen E. Schubert, Katharine J. Mach, Brett F. Sanders. National‐Scale Flood Hazard Data Unfit for Urban Risk Management. Earth's Future, 2024; 12 (7) DOI: 10.1029/2024EF004549Condividi questo articolo