Laura Santi conquista il diritto al suicidio assistito: 'Finalmente padrona del mio destino

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Di Giovanni Dosa
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Alba su un paesaggio sereno che simboleggia la libertà personale.

RomeLaura Santi, cinquantenne di Perugia, ha ottenuto il via libera per accedere al suicidio assistito. È la prima persona in Umbria e la nona in Italia a ricevere questa autorizzazione. La sclerosi multipla progressiva di cui soffre ha soddisfatto i requisiti stabiliti dalla Corte Costituzionale. Nonostante l'ok, Santi ha dichiarato di non voler procedere immediatamente.

Ha espresso soddisfazione per il supporto ricevuto dall'associazione Luca Coscioni e ha criticato i tempi lunghi della burocrazia regionale. L'attesa di due anni per il via libera è stata per lei un ostacolo aggiuntivo.

Requisiti riconosciuti:

  • Autodeterminazione
  • Patologia irreversibile
  • Sofferenze fisiche e psicologiche intollerabili
  • Dipendenza da trattamenti di sostegno vitale

Santi ha sottolineato l'importanza di una legge regionale per garantire tempi certi nelle decisioni. Ha ringraziato l'associazione Luca Coscioni per il supporto. Marco Cappato e Filomena Gallo, rappresentanti dell'associazione, hanno lodato la sua perseveranza. Santi spera che la sua lotta porti finalmente a un cambiamento legislativo.

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