Nuovi modelli matematici 3D rivelano le dinamiche del cancro alla prostata: progressi dalla University of Cologne
RomeScienziati dell'Università di Colonia hanno ottenuto avanzamenti significativi nello studio del cancro alla prostata sviluppando un innovativo modello matematico 3D. Questo modello fornisce nuove spiegazioni sulla crescita dei tumori, le modifiche genetiche che avvengono e l'interazione tra i diversi gruppi cellulari all'interno di un tumore. Questa comprensione non solo arricchisce la nostra conoscenza del cancro alla prostata, ma potrebbe essere utile anche per lo studio di altri tipi di tumori.
Modello Innovativo: Nuove Scoperte nella Ricerca sul Cancro
Il modello, guidato dal dott. Yuri Tolkach e dal suo team, offre diversi spunti interessanti:
- Indica che i tumori aggressivi necessitano di importanti cambiamenti genetici fin dalle prime fasi dello sviluppo.
- La distribuzione spaziale dei sottocloni influenza i processi diagnostici come le biopsie.
- L'interazione tra tumori e sistema immunitario potrebbe essere simulata nelle versioni future del modello.
Tumori vengono spesso scoperti tardi, a volte anni dopo l'inizio della loro crescita, rendendo difficile la comprensione del loro sviluppo iniziale. Un nuovo modello matematico può simulare queste fasi precoci e mettere in luce cambiamenti importanti che portano a tumori aggressivi. Il cancro alla prostata, il più comune tra gli uomini, rappresenta un soggetto ideale per questo tipo di studi. Nonostante la sua diffusione, il processo di formazione dei tumori aggressivi non è ancora ben compreso.
La scoperta di nuove tecnologie come il sequenziamento di nuova generazione (NGS) permette di ottenere informazioni dettagliate sui tumori, ma spesso risulta costosa e complessa. Questo modello, invece, offre una visione più semplice e completa, compatibile con i metodi già esistenti. Attraverso una simulazione tridimensionale della crescita tumorale, il modello supera un problema significativo dei modelli precedenti, che spesso non riescono a rappresentare le strutture complesse che i tumori formano mentre crescono e si diffondono nelle aree vicine.
Questa ricerca offre benefici concreti che vanno oltre lo studio accademico. I medici possono utilizzare i risultati per migliorare la diagnosi delle malattie e adattare i trattamenti ai singoli pazienti. Con il miglioramento del modello, potrebbe anche considerare l'interazione del tumore con il sistema immunitario, rendendolo ancora più utile in ambito clinico.
Integrare i modelli matematici con le conoscenze biologiche potrebbe aprire nuove strade nello studio di altri tipi di cancro. Con il progresso scientifico, questo modello potrebbe diventare uno strumento essenziale nella ricerca sul cancro, permettendo di approfondire la nostra comprensione e la lotta contro i tumori maligni.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1016/j.cels.2024.10.005e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Florian Kreten, Reinhard Büttner, Martin Peifer, Christian Harder, Axel M. Hillmer, Nima Abedpour, Anton Bovier, Yuri Tolkach. Tumor architecture and emergence of strong genetic alterations are bottlenecks for clonal evolution in primary prostate cancer. Cell Systems, 2024; DOI: 10.1016/j.cels.2024.10.005Condividi questo articolo