Csm: Sostegno all'Autonomia dei Magistrati di Bologna
RomeLa prima commissione del Consiglio superiore della magistratura ha recentemente approvato una proposta per tutelare l'indipendenza dei magistrati di Bologna. La decisione arriva dopo le critiche ricevute dai giudici bolognesi per aver rimandato alla Corte di giustizia europea il decreto sui "Paesi sicuri". Il decreto è stato contestato perché i criteri del governo per definire un paese sicuro potrebbero violare il diritto europeo.
Matteo Salvini ha criticato i giudici, accusandoli di fare politica invece di applicare le leggi. Per i giudici di Bologna, la legge italiana potrebbe confliggere con la direttiva europea sulle procedure per il riconoscimento della protezione internazionale. Hanno portato esempi storici per sostenere che la sicurezza di un paese per la maggioranza non implica sicurezza per le minoranze perseguitate.
Ecco alcuni punti chiave dell'accaduto:
- I magistrati bolognesi hanno chiesto chiarimenti alla Corte di giustizia Ue.
- La proposta di tutela è stata approvata con 5 voti a favore.
- La Lega critica il rinvio alla Corte europea come politica.
- Il dibattito riguarda l'equilibrio tra norme nazionali e comunitarie.
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