Come i mari tremolanti hanno forgiato l'alba della vita, rivelano le prove fossili
RomeUno studio dell'Università di Edimburgo ha rivelato come i cambiamenti nei livelli del mare abbiano influenzato le prime forme di vita animale sulla Terra. I ricercatori hanno creato una nuova cronologia dei fossili e hanno correlato i livelli del mare e dell'ossigeno con l'apparizione dei primi antenati animali. Questa ricerca si concentra sul periodo compreso tra 580 e 510 milioni di anni fa, noto come intervallo Ediacarano-Cambriano.
- I livelli di ossigeno negli oceani variavano
- Il livello del mare saliva e scendeva
- Sono emerse le prime forme di vita complesse
Il team di ricerca ha scoperto che gli animali primitivi sono diventati più complessi nel tempo. Inizialmente, la vita era costituita da semplici organismi unicellulari. Successivamente, durante il periodo Ediacarano, apparvero organismi multicellulari. Questi organismi avevano strutture che permettevano loro di muoversi, nutrirsi e riprodursi. Questo ha portato allo sviluppo degli animali bilaterali con corpi simmetrici, simili a quelli degli animali odierni, inclusi gli esseri umani.
Il team ha unito i dati delle scoperte fossili e dei registri ambientali in una linea temporale chiara. Questo ha permesso loro di rilevare schemi nella biodiversità. Inoltre, hanno analizzato prove chimiche dagli strati geologici per collegare le variazioni del livello del mare con l'emergere di nuove specie animali. Hanno individuato tre periodi chiave di aumento della diversità biologica.
- Complesso di Avalon
- Complesso del Mar Bianco
- Complesso Cambriano
Nuovi gruppi animali sono emersi, mentre altri si sono ridotti, plasmando i primi passi della storia della vita.
Questo studio è cruciale poiché spiega l'aumento rapido delle diverse specie durante il periodo Cambriano. Evidenzia come i cambiamenti nei livelli del mare e nell'ossigeno abbiano influenzato questa crescita della biodiversità. Comprendere questo fenomeno non solo ci offre intuizioni sulla vita marina passata, ma ci aiuta anche a riflettere sugli attuali e futuri ambienti oceanici.
Il dottor Fred Bowyer ha affermato che creare questa linea temporale è stato un compito enorme che ha richiesto l'assistenza di molti paesi e discipline diverse. Mariana Yilales Agelvis, studentessa di dottorato che ha contribuito al rapporto, ha sottolineato quanto sia cruciale comprendere cosa influisce sulla biodiversità. Queste informazioni sono fondamentali per capire la storia evolutiva del nostro pianeta.
La nostra comprensione della vita primordiale è incompleta a causa di lacune nei reperti fossili. Questo in parte è dovuto a delle distorsioni riguardanti i luoghi in cui sono stati trovati e studiati i fossili. Analizzando il problema a livello globale, possiamo individuare queste distorsioni e scoprire nuovi schemi, aiutandoci a ottenere un quadro più chiaro della vita primordiale sulla Terra.
Questo studio fornisce preziose informazioni su ciò che ha influenzato la vita agli albori. Sottolinea come i cambiamenti ambientali siano stati cruciali per l'evoluzione. I risultati mostrano come biologia e ambiente abbiano lavorato insieme per plasmare lo sviluppo iniziale della vita.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1126/sciadv.ado6462e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Fred T. Bowyer, Rachel A. Wood, Mariana Yilales. Sea level controls on Ediacaran-Cambrian animal radiations. Science Advances, 2024; 10 (31) DOI: 10.1126/sciadv.ado6462Condividi questo articolo