Nuovo studio rivela l'importanza degli RNA non codificanti nei testicoli e nella funzione spermatica
RomeRicercatori dell'Università di Toronto hanno scoperto un gran numero di RNA lunghi non codificanti (lncRNA) nei testicoli. Questi risultati indicano che i lncRNA potrebbero svolgere ruoli fondamentali nel funzionamento e nell'evoluzione degli spermatozoi.
La ricerca ha esaminato la posizione di circa 700 lncRNA nei testicoli del moscerino della frutta, un insetto fondamentale per gli studi biomedici. Lo studio ha rivelato che i livelli di lncRNA nei testicoli sono più alti di quanto si pensasse, contraddicendo la convinzione che la loro espressione nel genoma sia generalmente bassa.
Lo studio ha rivelato che i testicoli presentano alti livelli di lncRNA, che potrebbero svolgere un ruolo cruciale nella riproduzione maschile, mettendo in discussione le precedenti convinzioni sull'inattività degli lncRNA.
Matthew Jachimowicz, dottorando in genetica molecolare e co-autore dello studio, ha affermato che le lncRNAs sono state oggetto di dibattito poiché le loro funzioni non erano ben comprese. Questa ricerca aiuta a chiarire i loro possibili ruoli nell'evoluzione e nello sviluppo degli spermatozoi.
Negli animali, gli spermatozoi in via di sviluppo mostrano la massima attività genetica. I geni dei lunghi RNA non codificanti (lncRNA) sono più attivi e per periodi più prolungati rispetto ai geni che codificano proteine. È difficile studiare il cromosoma Y poiché contiene elementi unici come gli elementi trasponibili, i ripetuti satelliti e i pseudogeni, che lo rendono silente tranne durante la produzione degli spermatozoi.
Gli elementi trasponibili possono spostare sequenze di DNA all'interno del genoma, mentre le ripetizioni satellitari e i pseudogeni sono regioni di DNA non codificanti. Questi elementi possono inserirsi nei geni e causare mutazioni, portando a problemi di fertilità o difetti alla nascita. I ricercatori hanno identificato diversi geni di lncRNA che contribuiscono a ridurre le attività dannose dei trasposoni, favorendo lo sviluppo di nuovi geni.
Gli spermatozoi maturi contengono RNA derivato sia da geni codificanti che non codificanti. Gli RNA non codificanti presenti negli spermatozoi possono influenzare il metabolismo e il comportamento per generazioni. Lo studio ha anche scoperto un nuovo tipo di particelle di lncRNA nel fluido seminale, che potrebbe provenire sia dagli spermatozoi che dalle altre cellule. Queste particelle potrebbero avere un ruolo cruciale nella comunicazione intercellulare.
Catherine Shao, l’autrice principale dello studio, ha evidenziato che molte RNA non codificanti lunghe (lncRNA) sono state trascurate nelle ricerche precedenti perché prive di poliadienilazione. La poliadienilazione rende l’RNA più stabile e ne impedisce la degradazione. La maggior parte delle lncRNA non possiede questa caratteristica, dunque non sono state rilevate dai metodi tradizionali.
Henry Krause, ricercatore capo e professore di genetica molecolare, ha evidenziato come gli alti livelli di lncRNA nei testicoli sfidino la convinzione che i lncRNA siano per lo più inutili. La scoperta di particelle basate su lncRNA potrebbe aprire la strada a nuovi trattamenti basati su RNA.
Questo studio ci permette di comprendere meglio il ruolo dei lncRNA nella riproduzione e apre nuove prospettive per la ricerca medica e i trattamenti. I risultati indicano che dobbiamo rivedere le nostre assunzioni sugli RNA non codificanti e investigare le loro funzioni diverse.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1038/s41467-024-47346-we la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Zhantao Shao, Jack Hu, Allison Jandura, Ronit Wilk, Matthew Jachimowicz, Lingfeng Ma, Chun Hu, Abby Sundquist, Indrani Das, Phillip Samuel-Larbi, Julie A. Brill, Henry M. Krause. Spatially revealed roles for lncRNAs in Drosophila spermatogenesis, Y chromosome function and evolution. Nature Communications, 2024; 15 (1) DOI: 10.1038/s41467-024-47346-wCondividi questo articolo