L'impero mediatico di Orbán: limitare il dissenso e modellare la consapevolezza
RomeIl Primo Ministro ungherese Viktor Orbán ha sfruttato il controllo dei media per limitare l'esame pubblico e influenzare la narrativa nazionale. Il suo partito Fidesz ha vinto quattro elezioni con ampie maggioranze in parlamento, un successo dovuto in gran parte al dominio del governo sulla maggior parte dei mezzi di comunicazione.
- I politici dell'opposizione hanno pochissimo spazio nei media
- I canali pubblici diffondono il pensiero di Fidesz
- I fedeli del governo controllano gran parte dei mezzi di comunicazione
Osservatori indipendenti sono rari nei media filogovernativi. TV e radio pubbliche sostengono le opinioni di Fidesz. Recentemente, hanno trasmesso ripetutamente video della campagna di Fidesz durante i telegiornali, nonostante il richiamo della commissione elettorale ungherese.
Il partito TISZA, guidato da Magyar, ha criticato Orbán per il controllo dei media. La formazione politica ha promesso di combattere la corruzione e di ristabilire pratiche democratiche. Magyar, eletto al Parlamento europeo, ha utilizzato i social media e parlato direttamente con gli elettori per evitare i mezzi di comunicazione tradizionali.
Diversi avvenimenti sottolineano questo controllo: nel 2016, fu chiuso il quotidiano più antico d'Ungheria dopo che un imprenditore sostenitore di Orbán lo acquistò. Nel 2018, i proprietari di quasi 500 media pro-governativi li trasferirono a una fondazione gestita da sostenitori di Orbán. Nel 2020, il personale del più grande sito di notizie online, Index, si dimise dopo che il capo redattore fu licenziato a causa di pressioni politiche.
I giornalisti indipendenti faticano a rimanere competitivi. Secondo Gábor Polyák dell'Università Eötvös Loránd, nonostante gli sforzi continui, il controllo governativo sulla proprietà e sul contenuto dei media continua a rappresentare un grave problema.
Il governo ungherese guidato da Orbán controlla la maggior parte dei media, restringendo l'accesso a punti di vista diversi. Questo controllo influenza la discussione pubblica e le decisioni. Anche se le persone possono trovare altre informazioni online, i media tradizionali continuano a svolgere un ruolo importante, specialmente nelle zone rurali con meno accesso a Internet.
Il controllo dei media da parte di Orbán riflette una tendenza più ampia verso un aumento del regime autoritario nella regione. Altri leader potrebbero imitare i suoi metodi, mettendo a rischio la libertà di stampa, essenziale per la democrazia. La reazione della comunità internazionale sarà cruciale per il futuro dei media e della democrazia in Ungheria.
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