Indagini su Larimar Annaloro: confermato il suicidio per soffocamento

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Di Maria Astona
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Stanza oscurata con messa a fuoco su una finestra.

RomeLa procura dei minori di Caltanissetta ha confermato il suicidio di Larimar Annaloro, deceduta il 5 novembre per soffocamento da impiccamento. Il corpo della giovane è stato trovato in una pineta a Piazza Armerina, Enna. Sul collo, addome e piedi della 15enne c'erano segni di legatura, rimossi dalla madre nel tentativo di soccorrere la ragazza.

Le indagini si concentrano sull'ipotesi di istigazione al suicidio. Gli investigatori hanno sequestrato i telefoni di otto ragazzi e stanno cercando di capire se Larimar temesse la diffusione di sue foto intime. Inoltre, si indaga su una lite avuta con una coetanea il giorno della morte, che avrebbe coinvolto anche l'ex fidanzatino di Larimar.

Il medico legale della famiglia ha lasciato aperte varie ipotesi. La comunità locale ha organizzato fiaccolate per chiedere giustizia. I risultati dell'autopsia, attesi tra 90 giorni, potrebbero fornire nuovi elementi.

  • Confermata la causa del decesso per soffocamento
  • Sequestrati telefoni di otto ragazzi
  • Lite e possibile diffusione di foto intime sotto esame
  • Risultati dell'autopsia attesi
  • Fiaccolate organizzate dalla comunità
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