Nuovo metodo rapido svela l'effetto degli psichedelici sui neuroni - studio di UC Davis
RomePresso l'Università della California, Davis, i ricercatori hanno sviluppato un nuovo strumento chiamato CaST. Questo strumento permette di monitorare rapidamente e in modo non invasivo l'attività neuronale e i cambiamenti molecolari nel cervello, evitando le lunghe procedure dei metodi tradizionali. CaST potrebbe rivoluzionare lo studio degli effetti di droghe psichedeliche come LSD, DMT e psilocibina, attualmente in ricerca per il trattamento di condizioni come depressione, PTSD e disturbi legati all'uso di sostanze.
Vantaggi chiave di CaST includono:
- Monitoraggio non invasivo dei neuroni
- Procedimento di etichettatura rapido (10-30 minuti)
- Utilizzo su animali in movimento libero
- Facilitata identificazione delle modifiche cellulari
Comprendere come le sostanze psichedeliche influenzano il cervello a livello cellulare è fondamentale per sviluppare trattamenti con meno effetti collaterali. Christina Kim dell'Università di California, Davis, spiega che questa conoscenza può portare alla creazione di versioni diverse di questi farmaci. CaST può essere utilizzato su animali in movimento, rendendo il processo di ricerca più semplice e meno stressante sia per gli animali che per i ricercatori.
CaST monitora i livelli di calcio all'interno delle cellule per determinare l'attività dei neuroni. I neuroni attivi presentano livelli di calcio più elevati. CaST rileva questo aumento e segna queste cellule con biotina, che è facile da individuare. I ricercatori hanno somministrato psilocibina ai topi e usato CaST per identificare i neuroni attivi nella corteccia prefrontale, un'area cruciale per lo studio di molti disturbi. Hanno anche osservato risposte di movimento della testa, associate alle allucinazioni.
Lo studio ha evidenziato le aree del cervello influenzate dalla psilocibina, rivelando le specifiche zone che si attivano e chiarendo come le sostanze psichedeliche stimolino la crescita dei neuroni.
Il team di Kim sta lavorando per migliorare le funzionalità di CaST, al fine di mappare l'intero cervello e identificare le proteine modificate dagli psichedelici. Vogliono studiare e confrontare i livelli di proteine negli animali trattati e non trattati, oltre che nei modelli di malattie cerebrali.
I ricercatori stanno studiando come CaST possa aiutare a confrontare gli effetti dei tradizionali psichedelici con quelli dei farmaci non allucinogeni. Capire queste differenze è cruciale per sviluppare trattamenti migliori.
Questo strumento rappresenta un grande passo avanti nella ricerca sul cervello. Può aiutarci a comprendere come le droghe psichedeliche influenzano le cellule, aprendo la strada a trattamenti per problemi di salute mentale con meno effetti collaterali.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1038/s41592-024-02375-7e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Run Zhang, Maribel Anguiano, Isak K. Aarrestad, Sophia Lin, Joshua Chandra, Sruti S. Vadde, David E. Olson, Christina K. Kim. Rapid, biochemical tagging of cellular activity history in vivo. Nature Methods, 2024; DOI: 10.1038/s41592-024-02375-7Condividi questo articolo