L'acquacoltura supera la pesca selvatica per la prima volta nel 2022
RomeLa produzione di acquacoltura è aumentata nel 2022.
Nel 2022, per la prima volta nella storia, le Nazioni Unite hanno rilevato che più animali acquatici sono stati allevati piuttosto che pescati in mare aperto. Nel loro rapporto sullo Stato della Pesca e dell'Acquacoltura nel Mondo, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) ha affermato che la produzione globale ha raggiunto 94,4 milioni di tonnellate nel 2022, rispetto ai 91,1 milioni di tonnellate del 2021.
Declino della Pesca Selvaggia
Il totale degli animali acquatici catturati in natura è diminuito da 91,6 milioni di tonnellate nel 2021 a 91 milioni di tonnellate nel 2022. Questo indica un notevole cambiamento nei modelli globali di pesca. La maggior parte di questi animali viene consumata dalle persone, mentre il resto è utilizzato per scopi come mangimi per animali e oli di pesce.
Distribuzione Geografica
L'Asia è la regione leader nell'industria dell'acquacoltura. Oltre il 90% degli animali acquatici allevati provengono da quest'area. Ciò include molte specie rilevanti sia per i mercati locali che globali.
- Acciughe peruviane
- Tonnetto striato
- Pollock dell'Alaska
Queste specie vengono spesso catturate negli oceani, mari, fiumi, laghi e stagni di tutto il mondo.
Gli Animali Acquatici Più Pescati
Gli animali acquatici allevati comprendono diverse specie. Quelle più frequentemente raccolte sono:
- Carpe d'acqua dolce
- Ostriche
- Vongole
- Gamberetti
- Tilapia
- Gamberi
Questi animali sono fondamentali per l'alimentazione umana e vengono allevati in numerose zone diverse.
Impieghi degli Animali Acquatici Allevati e Selvatici
Circa il 90% degli animali acquatici, sia allevati in fattoria che catturati in natura, viene consumato dalle persone. Il restante 10% viene impiegato per scopi diversi come:
- Mangime per animali
- Oli di pesce
L'elenco presenta i principali utilizzi degli animali acquatici sia nell'alimentazione che in diverse industrie.
Impatti Futuri
La crescita dell'acquacoltura e la diminuzione della pesca selvaggia sollevano questioni significative sul futuro della pesca a livello mondiale. Sarà fondamentale adottare metodi che non danneggino l'ambiente con l'espansione dell'industria ittica. Monitorare e gestire le popolazioni ittiche contribuirà a mantenere un equilibrio sostenibile nel lungo termine.
Il passaggio dalla pesca tradizionale all'acquacoltura rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui otteniamo i nostri frutti di mare. L'Asia è il principale produttore, e si prevede che questa tendenza continui a crescere nei prossimi anni.
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