Trilobiti di New York: scoperta inaspettata di un paio aggiuntivo di zampe sotto la testa
RomeUno studio recente ha rivelato che una specie di trilobite proveniente dallo stato di New York possiede un paio di zampe extra sotto la testa. Questa scoperta, pubblicata sulla rivista Palaeontology, potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione dell'anatomia e dell'evoluzione dei trilobiti.
I trilobiti, antichi artropodi simili a aragoste e ragni, hanno il corpo diviso in tre parti principali: la testa, il torace e la coda. La testa è composta da vari segmenti fusi insieme, il che rende difficile per gli scienziati associare i solchi esterni con gli arti interni. Uno studio di ricercatori del Museo Americano di Storia Naturale e dell'Università di Nanchino ha utilizzato esemplari ben conservati di Triarthrus eatoni per risolvere questo problema.
Principali risultati dello studio includono:
- Scoperta di un set extra di zampe sotto la regione della testa, non descritto in precedenza.
- Confronto con la specie Olenoides serratus del Burgess Shale, che ha permesso di costruire un modello di segmentazione più chiaro.
- Risoluzione delle discrepanze tra i solchi visibili sugli esoscheletri e il numero di appendici.
- Identificazione di sei segmenti della testa: uno associato agli occhi e cinque collegati a antenne e zampe.
I paleontologi Melanie Hopkins e Jin-Bo Hou hanno sviluppato un nuovo modello che dimostra che le teste dei trilobiti avevano sei segmenti, ognuno con il proprio arto. Questo modello aiuta a chiarire le differenze tra i segni sul dorso del trilobite e le reali appendici sottostanti.
Studiare i segmenti dei trilobiti è essenziale per comprendere l'evoluzione degli artropodi. Anche se i trilobiti sono estinti, sono imparentati con animali moderni come ragni e granchi. Approfondire la conoscenza del loro corpo ci aiuta a capire i cambiamenti evolutivi e i fattori ambientali che hanno influenzato queste creature.
Le zampe aggiuntive della testa negli antichi artropodi potrebbero indicare funzioni più diverse di quanto immaginassimo. Questa caratteristica suggerisce che questi esseri potessero avere comportamenti più complessi e ruoli specializzati, come nutrirsi, muoversi o percepire l'ambiente circostante.
I fossili ben conservati, in particolare quelli con sostituzione di pirite, rivelano dettagli solitamente invisibili nei reperti fossili. Queste tecniche permettono agli scienziati di studiare parti degli antichi organismi che sono più delicate e difficili da trovare.
Questa ricerca si basa su studi precedenti che avevano individuato strutture respiratorie nelle zampe ambulacrali del Triarthrus eatoni e chiarisce la funzione di alcune spine. Queste spine probabilmente servivano a mantenere le branchie pulite, garantendo una respirazione efficiente e dimostrando l'ottima adattabilità di queste antiche creature.
La scoperta di zampe extra sulla testa dei trilobiti ci aiuta a comprendere meglio l'evoluzione degli artropodi e il loro aspetto, rivelando la natura complessa e diversificata di queste creature antiche.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1111/pala.12723e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Jin‐bo Hou, Melanie J. Hopkins. New evidence for five cephalic appendages in trilobites and implications for segmentation of the trilobite head. Palaeontology, 2024; 67 (5) DOI: 10.1111/pala.1272321 settembre 2024 · 00:09
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