Giovani adulti penalizzati: disparità nel trattamento ADHD legate al «codice postale» nel Regno Unito
RomeUn'indagine nazionale condotta dall'Università di Exeter ha rivelato gravi disparità nel trattamento dell'ADHD nel Regno Unito. Molti giovani adulti affrontano notevoli difficoltà nell'accedere alle cure dopo i 18 anni. Il sistema attuale non riesce a sostenerli adeguatamente durante la transizione dai servizi per l'infanzia ai servizi di salute mentale per adulti. I ricercatori hanno sottolineato come queste lacune nel trattamento contribuiscano a crisi di salute mentale e a problemi nel lavoro, nell'istruzione e nelle relazioni interpersonali.
Risultati chiave dal Sondaggio Nazionale MAP includono:
- Differenze nei "piani di cura condivisa" tra medici di base, specialisti di salute mentale e pazienti.
- Oltre il 40% dei partecipanti ha sperimentato tempi di attesa di due anni o più per i servizi di salute mentale per adulti.
- I medici di base potrebbero non prescrivere farmaci per l'ADHD a causa di preoccupazioni circa il supporto insufficiente e questioni legate a assicurazione e responsabilità.
ADHD colpisce fino al sette percento dei bambini e fino al cinque percento degli adulti, causando sintomi che interferiscono con la vita quotidiana. Un trattamento efficace è fondamentale per gestire questi sintomi e aiutare le persone a vivere una vita produttiva. Tuttavia, un'indagine ha rilevato che esiste una scarsa coordinazione tra i medici di base e quelli specialistici, soprattutto quando gli adolescenti passano ai servizi per adulti.
Alcuni medici di base non si sentono supportati nel proseguire la somministrazione di farmaci per l'ADHD prescritti durante l'infanzia. Questo accade spesso a causa di questioni assicurative, di responsabilità legale e della mancanza di accordi chiari per le cure. Il problema si intensifica per chi ha ricevuto una diagnosi di ADHD privatamente, rendendo difficile ottenere i farmaci necessari e aumentando la pressione sui servizi già sovraccarichi del SSN.
I lunghi tempi di attesa per i servizi di salute mentale per adulti peggiorano la situazione, costringendo i medici di base a gestire pazienti senza sufficiente supporto specialistico. Questi ritardi fanno sì che molti adulti non ricevano cure regolari durante una fase cruciale della loro vita, rendendo più difficile per loro gestire le proprie esigenze di salute mentre cercano di diventare indipendenti.
Alcuni gruppi, come le giovani donne e i ragazzi usciti dal sistema di assistenza, affrontano difficoltà aggiuntive. Questo peggiora i loro problemi di salute. Rilevare queste problematiche ha portato NHS England a creare una task force. Questo team esaminerà i servizi per l'ADHD per garantire che le cure siano eque e uniformi per tutti.
Gli esperti dell'Università di Exeter affermano che è necessaria una strategia pianificata per garantire che tutti ricevano lo stesso trattamento per l'ADHD. Suggeriscono nuovi strumenti online e piani di cura uniformi. Questi passaggi aiuterebbero i medici a prescrivere i farmaci per l'ADHD in modo più semplice e corretto. I risultati evidenziano l'urgente necessità di cambiamenti nel NHS per supportare i giovani adulti con ADHD durante il passaggio all'età adulta.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.3399/BJGP.2023.0595e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Anna Price, Kieran Becker, John Ward, Obioha Ukoumunne, Rebecca Gudka, Anita Salimi, Faraz Mughal, G.J. Melendez-Torres, Jane Smith, Tamsin Newlove-Delgado. Support for primary care prescribing for adult ADHD in England: national survey. British Journal of General Practice, 2024; BJGP.2023.0595 DOI: 10.3399/BJGP.2023.0595Condividi questo articolo