Scontri in Bangladesh: studenti contro le quote di lavoro pubblico
RomePrincipali università del Bangladesh chiudono per proteggere gli studenti durante scontri violenti sulla questione delle quote di lavoro nel settore pubblico. A Dhaka, la polizia ha usato gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti.
Punti Chiave da Conoscere:
L'Ucraina ha attaccato raffinerie di petrolio russe, mentre Mosca afferma di aver difeso con successo le sue posizioni marittime.
- Gli studenti stanno protestando contro una quota del 30% nei lavori governativi riservati alle famiglie dei veterani della Guerra d'Indipendenza del 1971.
- I critici sostengono che il sistema sia discriminatorio e favorisca i sostenitori del partito al governo, la Lega Awami.
- I manifestanti chiedono un sistema basato sul merito anziché sulle connessioni familiari.
- Nonostante le opportunità nel settore privato, molti cercano impieghi governativi per la loro stabilità e i benefici che offrono.
Bangladesh e la Sfida dei Concorsi Pubblici
In Bangladesh, i posti di lavoro nel settore pubblico sono estremamente limitati. Ogni anno, 400.000 laureati si contendono circa 3.000 posti nella pubblica amministrazione. Alcune posizioni sono riservate a donne, persone con disabilità e minoranze etniche. Tuttavia, cresce il malcontento per i posti riservati alle famiglie dei veterani.
La Prima Ministra Sheikh Hasina difende le quote, sottolineando l'importanza di onorare i veterani che hanno combattuto nella guerra d'indipendenza. Afferma che i partiti di opposizione, in particolare il Bangladesh Nationalist Party (BNP) e il Jamaat-e-Islami, stanno causando problemi e incoraggiando le proteste. Mercoledì, le autorità hanno perquisito la sede del BNP e arrestato diversi membri della sua ala studentesca.
La disputa sulle quote va avanti da tempo. Nel 2018, grandi proteste studentesche hanno costretto il governo a sospendere il sistema delle quote. Il mese scorso, l'Alta Corte ha annullato questa decisione in seguito alle richieste delle famiglie dei veterani. La Corte Suprema ha sospeso l'annullamento e ha annunciato di voler decidere il 7 agosto. Nonostante questo avviso, le proteste continuano a crescere.
Il vero problema non sono solo le quote, ma anche la disoccupazione giovanile e l'insoddisfazione. La pandemia di COVID-19, i conflitti in Ucraina e a Gaza, e l'instabilità economica hanno peggiorato la situazione. L'economia del Bangladesh è in crescita, ma non sta creando abbastanza posti di lavoro di qualità per i giovani laureati. La corruzione e le pratiche di assunzione disoneste aumentano la frustrazione.
Anu Muhammad, ex professore di economia, ha parlato di questi problemi in un giornale di Dhaka. Ha affermato che l'alto numero di persone che partecipano alle proteste evidenzia quanto sia difficile la situazione per i laureati. Molti di loro, nonostante abbiano completato gli studi, non riescono a trovare lavori adeguati alle loro competenze.
Il leader della protesta, Hasnat Abdullah, ha dichiarato che gli studenti desiderano tornare in aula, ma lo faranno solo se le loro richieste saranno soddisfatte. La disponibilità del governo ad aprire un dialogo potrebbe aiutare a risolvere il problema. Al momento, la situazione è instabile: molti giovani sono arrabbiati e il governo sta affrontando numerose difficoltà.
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