Segreto di bellezza: batteri intestinali dei pesci per una pelle luminosa e senza rughe
RomeI cosmetici ci sorprendono sempre con nuovi ingredienti. Ad esempio, la bava di lumaca, una secrezione delle lumache, è nota per i suoi benefici idratanti e antiossidanti. Recentemente, gli scienziati hanno scoperto un altro ingrediente insolito: i batteri dell'intestino dei pesci. Studi pubblicati su ACS Omega dimostrano che questi batteri producono molecole in grado di illuminare la pelle e ridurre le rughe nei test cellulari. L'uso dei batteri dell'intestino dei pesci nei prodotti di bellezza potrebbe rivoluzionare il nostro approccio alla cura della pelle.
I ricercatori hanno analizzato i microbi intestinali di due specie di pesci, l'orata rossa e l'orata dalla testa nera, provenienti dall'Oceano Pacifico occidentale. Sebbene questi microbi siano stati identificati negli anni '90 e 2010, i loro composti sono stati studiati a fondo solo di recente. Ecco perché queste scoperte sono rilevanti:
- I batteri nell'intestino dei pesci producono molecole uniche assenti in altri ambienti.
- Questi composti possono inibire la tirosinasi, un enzima coinvolto nella produzione di melanina che causa iperpigmentazione.
- Inoltre, inibiscono la collagenasi, che degrada il collagene e provoca rughe.
I ricercatori hanno identificato 22 molecole provenienti dai batteri intestinali dei pesci e le hanno testate in laboratorio. Tre di queste molecole hanno dimostrato una forte capacità di inibire sia la tirosinasi che la collagenasi. Questa scoperta potrebbe portare a nuovi ingredienti cosmetici utili per problemi della pelle come rughe e pigmentazione irregolare.
L'impiego della biologia marina in medicina e cosmetica esiste da tempo. Ad esempio, la penicillina deriva da una muffa, e recentemente è stato scoperto un candidato farmaco contro il cancro al cervello chiamato Marizomib nei sedimenti marini. Questo dimostra quanto siano cruciali le fonti naturali per le scoperte scientifiche.
Gli effetti potrebbero essere significativi per l'industria cosmetica. I prodotti per la cura della pelle comunemente usano sostanze chimiche artificiali che possono provocare effetti collaterali dannosi. Opzioni naturali, come queste nuove molecole derivanti dagli scarti di pesce, potrebbero essere più sicure e rispettose dell'ambiente. Inoltre, queste nuove molecole potrebbero ispirare nuove idee nella cura della pelle, offrendo trattamenti migliori alle persone.
È fondamentale esaminare le fonti naturali poco studiate fino ad ora. I batteri intestinali degli animali marini potrebbero essere molto utili per la creazione di nuovi farmaci, oltre che di prodotti di bellezza. In futuro, la ricerca su altre creature marine potrebbe rivelare scoperte di grande importanza.
Questo studio, finanziato da vari gruppi sudcoreani, sottolinea l'importanza della biotecnologia marina. Ricerca futura e sperimentazioni cliniche determineranno quando i batteri intestinali dei pesci potranno essere utilizzati nei prodotti commerciali per la cura della pelle.
Recenti innovazioni nell'industria della bellezza stanno mostrando notevoli progressi. Se i batteri presenti nell'intestino dei pesci possono migliorare in modo affidabile la salute della pelle, potrebbero diventare un nuovo standard nei prodotti per la cura della pelle. Il successo iniziale di queste scoperte incoraggia ulteriori ricerche e potrebbe portare a importanti nuove soluzioni di bellezza.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1021/acsomega.3c09585e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Jonghwan Kim, Su Jung Hwang, Gyu Sung Lee, Ju Ryeong Lee, Hye In An, Hong Sik Im, Minji Kim, Sang-Seob Lee, Hyo-Jong Lee, Chung Sub Kim. Collagenase and Tyrosinase Inhibitory Compounds from Fish Gut Bacteria Ruegeria atlantica and Pseudoalteromonas neustonica. ACS Omega, 2024; 9 (32): 34259 DOI: 10.1021/acsomega.3c09585Condividi questo articolo