Nuovi materiali flessibili: rivoluzione nell'elettronica grazie alle gocce di metallo liquido
RomeRicercatori del Virginia Tech hanno sviluppato un nuovo metodo per creare componenti elettronici morbidi utilizzando piccole gocce di metallo liquido. Questa innovativa tecnica potrebbe rivoluzionare la costruzione e l'uso dell'elettronica, rendendola più flessibile e resistente. Permette la connessione tra i vari strati dei circuiti senza dover praticare fori, trasformando il design e l'utilizzo dell'elettronica flessibile.
Questo miglioramento dimostra numerosi vantaggi fondamentali.
Materiali elettronici flessibili possono allungarsi, piegarsi e torcersi, aprendo la strada a nuove progettazioni e applicazioni. Questi materiali sono anche resistenti, poiché le loro proprietà soffici permettono di assorbire meglio gli impatti, riducendo il rischio di danni. Rendono più confortevoli i dispositivi indossabili e favoriscono innovazioni nei settori della robotica e della sanità.
Michael Bartlett e il suo team hanno risolto un problema nella creazione di collegamenti negli strati di circuiti flessibili. L'elettronica tradizionale utilizza fori perforati per le connessioni, ma i materiali flessibili richiedono un metodo diverso. I ricercatori hanno utilizzato gocce di metallo liquido per realizzare connessioni morbide e conduttive tra gli strati.
Nuove opportunità grazie a strumenti innovativi
Questo approccio apre nuove possibilità in molti settori. Nel campo della sanità, strumenti di monitoraggio flessibili potrebbero migliorare il comfort dei pazienti. Dispositivi indossabili che si adattano ai movimenti senza perdere la loro efficacia potrebbero rivoluzionare il settore. Nel campo della robotica, questi progressi potrebbero portare a macchine più agili e adattabili, migliorando la loro precisione nell'eseguire compiti in diversi ambienti.
L'impiego delle gocce di metallo liquido è innovativo. I ricercatori hanno sfruttato a loro vantaggio il naturale processo di stratificazione che avviene durante l'esposizione ai raggi ultravioletti. Questo metodo non solo accelera la produzione, ma garantisce anche la robustezza delle connessioni elettriche tra i diversi strati.
I progressi in questo campo suggeriscono un futuro in cui l'elettronica è integrata nei tessuti, dando vita a abiti intelligenti capaci di monitorare i dati sulla salute o l'ambiente circostante. Con il miglioramento di questa tecnologia, potrebbe essere impiegata in dispositivi d'uso quotidiano, rendendoli più utili senza alterarne l'aspetto o la sensazione al tatto.
Il team del Virginia Tech è pioniere nello sviluppo di nuove tecnologie a base di materiali morbidi, creando dispositivi elettronici più flessibili, resistenti e adattabili che mai.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1038/s41928-024-01268-ze la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Dong Hae Ho, Chenhao Hu, Ling Li, Michael D. Bartlett. Soft electronic vias and interconnects through rapid three-dimensional assembly of liquid metal microdroplets. Nature Electronics, 2024; DOI: 10.1038/s41928-024-01268-zCondividi questo articolo