Studio: i maschi di dragonfish sviluppano occhi più grandi per trovare le femmine nell'oscurità del mare

Tempo di lettura: 2 minuti
Di Giovanni Dosa
- in
Maschio di pesce drago con grandi occhi nel mare oscuro.

RomeGli studiosi del Boston College hanno recentemente scoperto che i maschi del pesce drago hanno occhi più grandi delle femmine. Questa caratteristica aiuta i maschi a trovare compagne nelle oscure profondità marine. Lo studio, pubblicato sulla rivista Biology Letters, fornisce nuove informazioni sull'evoluzione di questi pesci.

I maschi di pesce drago hanno occhi più grandi perché le femmine producono meno luce, rendendole più difficili da individuare. Questa scoperta è insolita tra i vertebrati. Christopher P. Kenaley, biologo del Boston College e autore principale dello studio, osserva che le differenze nelle dimensioni degli occhi tra i sessi sono molto rare nei vertebrati, soprattutto nei pesci. Questo è solo il secondo caso conosciuto di una tale differenza in questo vasto gruppo.

Ecco i risultati principali:

  • I maschi di dragonfish hanno occhi più grandi.
  • Le femmine emettono meno luce bioluminescente.
  • Specie studiate: Malacosteus niger e Photostomias guernei.
  • Gli occhi più grandi permettono ai maschi di vedere più lontano nell'oscurità degli abissi.

La scoperta è rilevante poiché l'ambiente delle profondità marine è estremamente arduo. Le profondità marine rappresentano il più grande habitat terrestre. Qui regna l'oscurità e le creature utilizzano la propria luce per procacciarsi cibo o trovare un compagno. La maggior parte degli animali marini produce luce per questi scopi. Tuttavia, le femmine dei pesci drago sono meno luminose rispetto ai maschi.

Uno studio rivela che molti pesci di acque profonde mostrano differenze tra i sessi nelle loro strutture luminose, chiamate fotofori. I maschi generalmente possiedono fotofori più grandi. Per questo motivo, i maschi devono essere in grado di vedere le femmine, che sono meno luminose, da distanze maggiori, sviluppando così occhi più grandi.

Il team di Kenaley ha indagato sulla capacità visiva di Malacosteus niger e Photostomias guernei. Hanno scoperto che la distanza di visibilità variava da pochi metri a oltre 100 metri. I maschi con occhi più grandi potevano vedere circa 5 metri più lontano. Questo piccolo incremento è cruciale per trovare partner nel profondo dell'oceano.

Questo studio solleva altre domande. Perché i maschi sono più luminosi? Potrebbe aiutarli a trovare compagni nelle vicinanze. Kenaley ritiene che studi futuri dovrebbero esaminare come cambia la rilevazione con vari attributi maschili e femminili. Ciò potrebbe aiutarci a capire come altri animali delle profondità marine utilizzino la bioluminescenza.

I maschi dei dragonfish hanno sviluppato occhi più grandi per trovare partner nelle oscure profondità dell'oceano. Questa modifica è rilevante e unica, fornendo nuove informazioni sulla vita e l'evoluzione nel mare profondo. Gli esperti ritengono che future ricerche sugli animali marini luminosi potrebbero svelare ulteriori dettagli interessanti su queste e altre creature abissali.

Lo studio è pubblicato qui:

http://dx.doi.org/10.1098/rsbl.2024.0165

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

Thao Vu, Helena Ebeling, Valentina Di Santo, Christopher P. Kenaley. Sexually dimorphic eye size in dragonfishes, a response to a bioluminescent signalling gap. Biology Letters, 2024; 20 (7) DOI: 10.1098/rsbl.2024.0165
Scienza: Ultime notizie
Leggi di più:

Condividi questo articolo

Commenti (0)

Pubblica un commento
NewsWorld

NewsWorld.app è un sito di notizie premium gratuito. Forniamo notizie indipendenti e di alta qualità senza addebitare per articolo e senza un modello di abbonamento. NewsWorld ritiene che le notizie generali, di business, economiche, tecnologiche e di intrattenimento dovrebbero essere accessibili a un alto livello gratuitamente. Inoltre, NewsWorld è incredibilmente veloce e utilizza tecnologie avanzate per presentare articoli di notizie in un formato altamente leggibile e attraente per il consumatore.


© 2024 NewsWorld™. Tutti i diritti riservati.