Nuova scoperta: astronomi svelano l'enigma di un raro fenomeno stellare a onde radio
RomeScienziati del Centro Internazionale per la Ricerca in Radioastronomia hanno scoperto un evento cosmico raro chiamato radio transiente a lungo periodo. Questi eventi sono esplosioni di energia luminosa che si verificano in periodi estesi. Finora, le loro origini erano per lo più sconosciute. L'evento studiato, chiamato GLEAM-X J0704-37, si ripete ogni tre ore ed è stato individuato nella costellazione della Poppa. Poiché questa zona del cielo non contiene molti altri oggetti, i ricercatori sono riusciti a determinare esattamente da dove proveniva l'energia.
Principali risultati includono:
- La sorgente di questo transiente è probabilmente un sistema binario di stelle composto da una nana M e una nana bianca.
- Questi transitori radio sono attivi da almeno un decennio, se non di più.
- Le scoperte sono state effettuate grazie all'utilizzo di dati d'archivio provenienti dal MWA (Murchison Widefield Array) e dal telescopio MeerKAT.
Due stelle, un M dwarf e una nana bianca, collaborano per aiutarci a comprendere specifici segnali energetici che rileviamo. Le stelle M dwarf sono comuni nella nostra galassia, ma solitamente non emettono molte onde radio. Tuttavia, quando un M dwarf è accoppiato con una nana bianca, la loro interazione può generare onde radio. Questo chiarisce perché gli scienziati non si erano resi conto in precedenza che queste coppie stellari potessero essere fonti di lunghi segnali radio.
Scoperta straordinaria sottolinea la potenza della radioastronomia
Questa scoperta dimostra l’enorme potenziale della radioastronomia e indica che c'è ancora molto da imparare dai dati già raccolti. Il Murchison Widefield Array offre una vasta quantità di informazioni che gli astronomi possono esaminare. La scoperta di GLEAM-X J0704-37 mette in dubbio le teorie attuali e invita a uno studio più approfondito dei segnali radio a lungo periodo.
Studiare questo fenomeno ci può aiutare a comprendere meglio eventi simili nella galassia. Con l'attivazione del Square Kilometre Array (SKA), è probabile che gli astronomi scoprano altri sistemi affascinanti. Queste scoperte arricchiranno la nostra comprensione dello sviluppo e delle interazioni delle stelle nei sistemi binari, offrendoci una visione più approfondita dell'universo.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.3847/2041-8213/ad890ee la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
N. Hurley-Walker, S. J. McSweeney, A. Bahramian, N. Rea, C. Horváth, S. Buchner, A. Williams, B. W. Meyers, Jay Strader, Elias Aydi, Ryan Urquhart, Laura Chomiuk, T. J. Galvin, F. Coti Zelati, Matthew Bailes. A 2.9 hr Periodic Radio Transient with an Optical Counterpart. The Astrophysical Journal Letters, 2024; 976 (2): L21 DOI: 10.3847/2041-8213/ad890eCondividi questo articolo