Dilemma della farmacia: farmaci scaduti sulle lunghe missioni spaziali
RomeGli astronauti in missioni spaziali prolungate potrebbero affrontare problemi legati alla scadenza dei farmaci. Questa situazione è particolarmente preoccupante per i viaggi verso Marte. Ricerca della Duke Health rivela che oltre la metà dei medicinali sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) scadrebbero prima che gli astronauti tornino sulla Terra. Questi farmaci includono comuni antidolorifici e antibiotici.
Oltre la metà dei farmaci sulla ISS deteriora in meno di 36 mesi. I medicinali vecchi potrebbero non funzionare o essere pericolosi. Le missioni di lunga durata verso Marte non possono ricevere nuove forniture di medicine.
I medicinali scaduti potrebbero perdere efficacia. Nello spazio, ciò significa che potrebbero non funzionare altrettanto bene. Le condizioni estreme e la radiazione nello spazio potrebbero aggravare questo problema. Non sappiamo ancora molto su quanto siano efficaci i farmaci nello spazio.
Daniel Buckland, autore principale dello studio e professore associato alla Duke University, ha sottolineato i rischi. Utilizzare vecchi farmaci nello spazio potrebbe essere necessario, ma non è affidabile. Gli astronauti in missione su Marte non possono ottenere rapidamente nuove forniture.
Utilizzando i dati dal formulario della stazione spaziale della NASA, i ricercatori hanno scoperto che 54 su 91 farmaci scadevano entro 36 mesi. Hanno concluso che il 60% di questi medicinali scadrebbe prima della fine di una missione su Marte e, secondo stime molto conservative, il 98% scadrebbe.
Questo studio non presumeva un deterioramento più rapido dei farmaci. Si concentrava invece sul problema di non poter ottenere ulteriori scorte. Altri beni essenziali come il cibo affrontano lo stesso problema. Tenere una maggiore quantità di farmaci in magazzino potrebbe essere utile, ma non risolverà tutto.
Il residente in farmacia Thomas E. Diaz ha sottolineato la difficoltà. Le agenzie spaziali devono trovare metodi per aumentare la durata dei farmaci o selezionare farmaci con una naturale lunga conservazione. Utilizzare medicinali scaduti comporta anche maggiori rischi.
Gli astronauti sulla ISS possono comunicare subito con la Terra e ricevere rifornimenti frequentemente, il che aiuta a risolvere piccoli problemi di salute. Ma durante una missione su Marte, questo non sarà possibile.
Questo studio evidenzia un grande problema per le future missioni spaziali. La NASA e altre agenzie dovranno ideare nuove soluzioni per affrontarlo. Potrebbero dover sviluppare nuovi tipi di medicinali con maggiore durata o migliorare i metodi di conservazione per mantenere i farmaci sicuri nello spazio.
Lo studio mette in luce l'importanza di mantenere gli astronauti in buona salute durante i viaggi spaziali. Le missioni su Marte presentano sfide particolari, poiché una volta partiti non è possibile ottenere ulteriori rifornimenti. La ricerca futura dovrebbe concentrarsi su come far durare più a lungo i medicinali o trovare altre soluzioni.
Pianificare missioni spaziali più lunghe e insediamenti permanenti è fondamentale. Il viaggio spaziale non riguarda solo raggiungere una destinazione, ma anche garantire il benessere delle persone che intraprendono queste missioni.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1038/s41526-024-00414-3e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Thomas E. Diaz, Emma C. Ives, Diana I. Lazare, Daniel M. Buckland. Expiration analysis of the International Space Station formulary for exploration mission planning. npj Microgravity, 2024; 10 (1) DOI: 10.1038/s41526-024-00414-3Condividi questo articolo