Militanti Stato Islamico uccidono decine di persone nell'est Congo
RomeMilitanti affiliati al gruppo Stato Islamico hanno ucciso molte persone nell'est del Congo. I residenti chiedono assistenza all'esercito congolese da tempo. Il governo ha dichiarato di aver avviato un'operazione per catturare i militanti. Le autorità hanno riferito di aver ucciso alcuni militanti e liberato ostaggi, ma non hanno fornito cifre precise.
Il Congo orientale è stato teatro di conflitti armati per molti anni, con oltre 120 gruppi coinvolti nella lotta per il controllo del territorio.
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Alcuni gruppi mirano a proteggere le loro comunità, mentre altri sono stati accusati di massacri su vasta scala.
Gli scontri hanno costretto quasi 7 milioni di persone a lasciare le proprie case, e molte non possono essere aiutate. I caschi blu dell'ONU sono presenti in Congo da oltre 20 anni, ma il governo congolese ha chiesto loro di partire poiché non sono riusciti a fermare il conflitto. I peacekeeper si ritireranno completamente entro la fine del 2024. Il processo di ritiro è iniziato nella provincia del Sud Kivu e coinvolge una forza di 15.000 caschi blu.
Il governo ha richiesto l'uscita di una forza regionale dell'Africa orientale. Questa forza era stata schierata l'anno scorso per assistere nel fermare i combattimenti. Gli è stato chiesto di andarsene per motivi simili.
Christina Malkia, giornalista dell'Associated Press a Kinshasa, ha contribuito a questo report.
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