Procuratore ICC chiede prove atrocità in Sudan dopo attacco ospedale
RomeNel 2023, il Darfur Occidentale, compresa El-Geneina, ha vissuto eventi gravi. Il procuratore della Corte Penale Internazionale, Karim Khan, ha dichiarato che questa è una delle principali aree di indagine. Ha inoltre espresso preoccupazione per i crimini internazionali a al-Fasher.
Lo scorso aprile, a causa di divergenze tra i leader militari e le Forze di Supporto Rapido (RSF), sono scoppiati scontri in Sudan. Questi scontri si sono estesi a Khartoum e in altre zone. Il conflitto ha causato:
- Oltre 14.000 morti
- Migliaia di feriti
- Grave rischio di carestia
L'agenzia alimentare delle Nazioni Unite ha avvertito che molte persone stanno affrontando fame e morte in Darfur e altre zone. Hanno dichiarato che i gruppi combattenti devono permettere che gli aiuti raggiungano chi ne ha bisogno. La guerra ha provocato la più grande crisi di sfollamento del mondo. Oltre 10 milioni di persone hanno abbandonato le loro case e più di 2 milioni si sono trasferite nei paesi vicini.
Khan sta esaminando rapidamente la situazione in Sudan. Afferma che le prove in suo possesso dimostrano che i civili, in particolare quelli nei campi per sfollati, sono sotto attacco. Sottolinea:
- Diffusa pratica di stupri e violenze sessuali
- Bombardamenti su zone civili
- Saccheggio di proprietà
- Assalti contro ospedali
È preoccupato per gli attacchi che colpiscono i Masalit e altri gruppi etnici a causa della loro appartenenza etnica.
La Corte penale internazionale (CPI) indaga da tempo sul Sudan, esaminando i crimini commessi durante il conflitto nel Darfur. Il tribunale ha emesso mandati di arresto per l'ex presidente sudanese Omar al-Bashir, accusato di genocidio nel Darfur tra il 2003 e il 2008. Le Forze di Supporto Rapido (RSF) hanno origine dalle milizie arabe conosciute come Janjaweed, mobilitate da al-Bashir contro le tribù non arabe. Queste milizie sono state accusate di massacri, stupri e altri crimini, rendendo il Darfur tristemente noto per il genocidio.
Khan ha parlato del conflitto precedente. Ha affermato che è sbagliato permettere che la stessa cosa accada di nuovo in Darfur. Ha sottolineato l'importanza di ricordare questi eventi. Per rimanere al passo con le indagini della Corte Penale Internazionale e gli sforzi di assistenza, tenetevi informati.
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