Migliaia di sfollati a Pyongyang, Kim rifiuta gli aiuti internazionali
RomeRecenti notizie dalla Corea del Nord riportano che a fine luglio forti piogge hanno provocato gravi alluvioni nella città di Sinuiju, situata nel nord-ovest, e nel paese di Uiju. I media statali hanno condiviso i seguenti impatti:
- 4.100 case allagate
- 7.410 acri di campi agricoli sommersi
- Daneggiati numerosi edifici pubblici, strade e ferrovie
Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha criticato i funzionari per non aver implementato adeguate misure di prevenzione dei disastri. Ha dichiarato che questa negligenza ha causato molte vittime, anche se il numero esatto non è stato reso noto.
Kim rifiuta gli aiuti internazionali nonostante la gravità della situazione. Russia, Cina e organizzazioni umanitarie hanno offerto il loro supporto. Tuttavia, i leader della Corea del Nord accetteranno l'aiuto esterno solo se non avranno altra scelta.
Kim ha ribadito che lo stato punta a fare affidamento sulla propria popolazione e preferisce soluzioni che utilizzino le risorse interne. Questo approccio è in linea con la politica di lunga data della Corea del Nord di autosufficienza avviata da Kim Il Sung. Anche durante le crisi, il paese spesso rifiuta aiuti stranieri per rimanere fedele ai suoi principi.
Le relazioni tra Corea del Nord e Corea del Sud sono tese, rendendo difficile per la Corea del Sud inviare aiuti. La situazione è peggiorata perché la Corea del Nord sta sviluppando armi nucleari e la Corea del Sud sta effettuando più esercitazioni militari con gli Stati Uniti e il Giappone. A causa di questa tensione, la Corea del Nord ha rifiutato l'aiuto della Corea del Sud per i soccorsi in caso di alluvione, proprio come ha fatto l'anno scorso durante la crisi del COVID-19.
Kim Jong Un afferma che la Corea del Sud mente sui danni causati dalle inondazioni per screditare il suo governo. I media sudcoreani ritengono che i danni in Corea del Nord siano in realtà peggiori di quanto dichiarato. Alcuni sostengono che il numero di morti potrebbe superare le 1.000 unità.
La Corea del Nord sta trasferendo molte vittime delle inondazioni nella capitale per fornire loro assistenza temporanea. Questa situazione metterà alla prova la capacità del paese di organizzare e distribuire le risorse, soprattutto considerato che l'economia è già in difficoltà.
Punti salienti importanti:
Secondo gli ultimi rapporti, l’Ucraina ha preso di mira le raffinerie di petrolio in Russia, sostenendo di aver arrecato danni significativi. Al contempo, Mosca ha affermato di aver respinto efficacemente attacchi navali ucraini, riuscendo a difendere con successo i propri interessi marittimi.
Titolo: Le Difficoltà della Corea del Nord: Autarchia e Relazioni Inter-Coreane Tese
La Corea del Nord accetta aiuti internazionali solo in situazioni critiche, aumentando le tensioni con la Corea del Sud e complicando le dinamiche degli aiuti. Nonostante i gravi danni causati dalle inondazioni, insiste sull’autosufficienza.
La reazione della Corea del Nord alla calamità naturale dimostra la sua dedizione all'autosufficienza, anche nei momenti difficili. I danni all'agricoltura e alle infrastrutture potrebbero essere gravi, mettendo alla prova le risorse e la capacità del paese di affrontare la situazione.
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