Pembrolizumab: nuova speranza per i pazienti con sarcoma dei tessuti molli avanzati
RomeProgresso nella Lotta al Sarcoma dei Tessuti Molli: Un Raggio di Speranza
Il trial clinico SU2C-SARC032 ha mostrato progressi entusiasmanti nel trattamento del sarcoma dei tessuti molli, in particolare per i pazienti con casi avanzati agli arti. L'aggiunta di pembrolizumab, un tipo di immunoterapia, alla terapia standard ha notevolmente migliorato il tempo durante il quale i pazienti rimangono liberi dalla malattia. Questa è una notizia incoraggiante per una condizione difficile da studiare su larga scala a causa della sua complessità e dei numerosi sottotipi.
Punti salienti del processo includono:
- La ricerca è stata svolta in 20 istituzioni tra Stati Uniti, Canada, Australia e Italia.
- Ha coinvolto 127 pazienti con sarcoma dei tessuti molli di stadio 3, grado 2 o 3.
- Sono stati inclusi sottotipi come il sarcoma pleomorfo indifferenziato e il liposarcoma dedifferenziato.
- Nel gruppo trattato con pembrolizumab si è osservato un tasso di sopravvivenza libera da malattia del 67% a due anni, rispetto al 52% del gruppo di controllo.
- Gli eventi avversi gravi erano più frequenti nel gruppo pembrolizumab, ma non ci sono stati decessi legati al trattamento.
Il sarcoma dei tessuti molli è un tipo di cancro che colpisce i tessuti connettivi del corpo. È difficile da trattare a causa della sua varietà e della tendenza a diffondersi ad altre parti del corpo. Il trattamento standard prevede solitamente chirurgia e radioterapia, mentre la chemioterapia rappresenta un'altra opzione. Tuttavia, la chemioterapia può portare a effetti collaterali gravi e non sempre è efficace, spingendo i ricercatori a esplorare nuove terapie come l'immunoterapia.
Pembrolizumab è un farmaco già efficace nel trattamento di altri tipi di cancro, che aiuta il sistema immunitario a combattere le cellule tumorali. I risultati di questo studio indicano che pembrolizumab potrebbe rappresentare un'alternativa più sicura rispetto alla chemioterapia per le persone con sarcoma dei tessuti molli e ridurre il rischio di diffusione del cancro. Questi dati sono incoraggianti, ma sono necessarie ulteriori ricerche e studi a lungo termine per verificare se pembrolizumab possa anche prolungare la vita dei pazienti.
Molte organizzazioni e finanziatori provenienti da diversi paesi hanno collaborato a questo studio per affrontare i problemi causati dai sarcomi. I ricercatori desiderano migliorare i metodi di immunoterapia e sperano che i medici possano utilizzare questi risultati per offrire migliore assistenza ai pazienti. La ricerca in corso potrebbe portare a trattamenti ancora più avanzati per i sarcomi.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1016/S0140-6736(24)01812-9e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Yvonne M Mowery, Karla V Ballman, Angela M Hong, Scott M Schuetze, Andrew J Wagner, Varun Monga, Rachel S Heise, Steven Attia, Edwin Choy, Melissa A Burgess, Susie Bae, David I Pryor, Brian A Van Tine, Gabriel Tinoco, Bartosz Chmielowski, Carolyn Freeman, Alessandro Gronchi, Christian F Meyer, Mark A Dickson, Lee Hartner, Lara E Davis, Benjamin C Powers, Everett J Moding, Kent J Weinhold, Matt van de Rijn, Brian E Brigman, Richard F Riedel, David G Kirsch. Safety and efficacy of pembrolizumab, radiation therapy, and surgery versus radiation therapy and surgery for stage III soft tissue sarcoma of the extremity (SU2C-SARC032): an open-label, randomised clinical trial. The Lancet, 2024; DOI: 10.1016/S0140-6736(24)01812-9Condividi questo articolo