Nuove specie di squali scoperte nel Puget Sound: una a rischio critico di estinzione
RomeRicercatori dell'Università Statale dell'Oregon hanno scoperto per la prima volta due specie di squali nel Puget Sound. Una di queste specie è in pericolo critico di estinzione. Gli squali sono stati trovati vicino a Olympia, nella parte meridionale del Mare di Salish.
- Squalo sette branchie a muso largo
- Squalo zigrino in pericolo di estinzione
- Scoperte riportate dal team di Taylor Chapple
- La ricerca ha coinvolto NOAA e il Dipartimento di Pesca e Fauna Selvatica di Washington
Lo squalo manzo è un predatore principale. Questi squali possono raggiungere quasi 3 metri di lunghezza. Hanno sette fessure branchiali, due in più rispetto alla maggior parte degli altri squali. Lo squalo manzo si nutre di pesci, crostacei e mammiferi marini. Gli scienziati ritengono che giochino un ruolo molto importante nella rete alimentare locale.
I ricercatori hanno catturato nove squali settebranchie. Otto erano maschi, il più grande dei quali misurava quasi 7 piedi di lunghezza. L'unica femmina era lunga circa 4 piedi e 6 pollici. Prima di questo studio, solo uno squalo settebranchie era stato confermato nel Mare Salish, vicino a Point Roberts, Washington.
Il più grande tipo di squalo leuca è lo squalo zuppapinne, che può crescere fino a 2 metri. Il suo nome è legato all'uso delle sue pinne nella zuppa di squalo. Il fegato dello squalo zuppapinne è ricco di vitamina A, rendendolo molto richiesto negl'anni '30 e '40 del Novecento. A causa della pesca eccessiva, gli squali zuppapinne sono ora in fase di valutazione per la protezione sotto l'Endangered Species Act.
I pescecani zigrinati sono abili nuotatori e possono percorrere oltre 1.000 miglia. Si nutrono di cefalopodi e vari pesci, come le acciughe. Dalla ondata di calore marina del 2014-15 chiamata "The Blob", le acciughe sono diventate più comuni nel Mare di Salish.
Gli squali potrebbero entrare nel Puget Sound a causa di cambiamenti nelle prede e nel clima. La presenza di entrambe le specie di squali suggerisce che l'ecosistema marino sta subendo trasformazioni. Questo dimostra l'importanza di continuare a monitorare e studiare l'area.
La crescita industriale e i danni agli habitat naturali hanno avuto un impatto significativo sul numero e le specie presenti nel Mare di Salish. Studiare i squali in nuove aree aiuta gli scienziati a comprendere meglio le catene alimentari e gli ecosistemi della regione.
Le nuove informazioni sui squali sono fondamentali. Potrebbero influenzare la conservazione e la gestione delle attività di pesca locali. Ecco perché è essenziale che scienziati e organizzazioni conducano ulteriori ricerche, monitorino i dati e collaborino strettamente.
I ricercatori Taylor Chapple, Jessica Schulte, Ethan Personius e Maddie English hanno scritto gli articoli. Per convalidare i loro risultati, hanno collaborato con il NOAA e il Dipartimento della Pesca e della Fauna Selvatica di Washington.
La presenza di squali Sevengill e Soupfin nel Puget Sound potrebbe trasformare la nostra comprensione della vita marina locale e portare all'implementazione di nuove norme per la protezione di questi squali e il loro habitat. Questa ricerca rappresenta un primo passo cruciale per studi futuri su come i cambiamenti climatici e ambientali influenzano le specie marine.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.3389/fmars.2024.1430962e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Jessica M. Schulte, Ethan M. Personius, Dayv Lowry, Lisa Hillier, Alexandra G. McInturf, Taylor K. Chapple. Advancing the ecological narrative: documentation of broadnose sevengill sharks (Notorynchus cepedianus) in South Puget Sound, Washington, USA. Frontiers in Marine Science, 2024; 11 DOI: 10.3389/fmars.2024.1430962Condividi questo articolo