Nuova tecnica Telo-seq rivoluziona lo studio dei telomeri nell'invecchiamento e nel cancro
RomeI ricercatori dell'Istituto Salk hanno ideato un nuovo strumento chiamato Telo-seq. Questo strumento migliorerà il modo in cui studiamo i telomeri nell'invecchiamento e nelle malattie. I telomeri sono tratti situati alle estremità dei nostri cromosomi che si accorciano con l'età, portando alla morte delle cellule quando diventano troppo corti.
Telo-seq migliora i metodi precedenti. Ecco i suoi vantaggi:
- Sequenzia interamente i telomeri
- Misura la lunghezza dei telomeri su ciascun cromosoma
- Fornisce dati ad alta risoluzione
Jan Karlseder, il ricercatore principale, afferma che i metodi precedenti non fornivano risultati chiari. Gli scienziati potevano solo fare ipotesi su come i telomeri influenzassero l'invecchiamento e il cancro. Ora, con Telo-seq, possono testare direttamente le loro teorie.
Karlseder e il suo team hanno collaborato con Oxford Nanopore Technologies, utilizzando il sequenziamento a lettura lunga insieme a nuove tecniche biochimiche e bioinformatiche. Telo-seq inizia dall'estremità di ciascun telomero e procede verso la regione subtelomerica. Questo consente agli scienziati di identificare i cromosomi e analizzare la struttura e la composizione dei telomeri.
I ricercatori che utilizzano il Telo-seq hanno osservato che le lunghezze dei telomeri variano tra i bracci dei cromosomi. Hanno anche scoperto che i tassi di accorciamento dei telomeri possono differire persino nella stessa persona. Questo fenomeno potrebbe essere dovuto a fattori come stress e infiammazione. Tessuti e cellule diverse mostrano tassi di accorciamento differenti, suggerendo l'esistenza di fattori specifici per ciascun cromosoma.
Karlseder è interessato a capire come le diverse velocità di accorciamento dei telomeri tra le persone e i cromosomi influenzino l'invecchiamento. Ritiene che comprendere queste differenze possa aiutarci a promuovere un invecchiamento sano. Telo-seq ci permetterà anche di approfondire le conoscenze sulle malattie correlate ai telomeri.
Alcune malattie, conosciute come telomeropatie, si manifestano quando le cellule staminali perdono i loro telomeri. Ciò può causare perdita di capelli, problemi al sistema immunitario o alcuni tipi di cancro. Il metodo Telo-seq aiuta gli scienziati a determinare se queste malattie sono ereditarie o legate a specifici cromosomi. Questa ricerca potrebbe condurre allo sviluppo di trattamenti mirati per queste condizioni.
Telomeri troppo corti o troppo lunghi possono causare problemi. Una riparazione eccessiva dei telomeri può permettere alle cellule cancerose di dividersi senza sosta. Le cellule usano o l'enzima telomerasi o un altro metodo chiamato ALT per mantenere i telomeri, e ciascun metodo crea strutture telomeriche differenti. Prima di Telo-seq, era difficile misurare queste differenze.
Tobias Schmidt, un ricercatore, afferma che Telo-seq può determinare se un tumore utilizza la telomerasi o l'ALT. Questo è cruciale perché i tumori che impiegano ALT sono spesso più aggressivi e richiedono trattamenti diversi. Telo-seq potrebbe aiutare rapidamente i medici a scegliere la terapia giusta per ogni paziente.
Gli autori dello studio ritengono che il Telo-seq rivoluzionerà la ricerca sui telomeri. Karlseder afferma che Telo-seq permette agli scienziati di rispondere a domande che prima erano irrisolvibili. Questi nuovi risultati potrebbero essere solo l'inizio.
Diverse organizzazioni hanno sostenuto questo lavoro, come il National Institute of Aging, il National Cancer Institute, e il National Institute for General Medicine. Esperti di Oxford Nanopore Technologies e UC San Diego hanno inoltre collaborato al progetto.
Gli scienziati del Salk Institute sono entusiasti di scoprire cosa rivelerà Telo-seq. Ritengono che sarà utile per studiare lo sviluppo, l'invecchiamento, le cellule staminali e il cancro. I loro risultati sono stati pubblicati su Nature Communications.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1038/s41467-024-48917-7e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Tobias T. Schmidt, Carly Tyer, Preeyesh Rughani, Candy Haggblom, Jeffrey R. Jones, Xiaoguang Dai, Kelly A. Frazer, Fred H. Gage, Sissel Juul, Scott Hickey, Jan Karlseder. High resolution long-read telomere sequencing reveals dynamic mechanisms in aging and cancer. Nature Communications, 2024; 15 (1) DOI: 10.1038/s41467-024-48917-7Oggi · 01:33
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