Nuovo studio: scoperto il meccanismo che alimenta la crescita del linfoma B aggressivo

Tempo di lettura: 2 minuti
Di Torio Alleghi
- in
Vista microscopica delle cellule del linfoma a cellule B in crescita.

RomeRicercatori dell'Università di Helsinki e dell'HUS hanno scoperto informazioni rilevanti sul linfoma diffuso a grandi cellule B, il tipo più comune di cancro del sistema linfatico. Nel corso dei loro studi hanno individuato mutazioni significative nel gene KLHL6.

La proteina KLHL6 aiuta a eliminare le proteine in eccesso dalle cellule. Quando questo processo non avviene, possono svilupparsi tumori. I ricercatori hanno scoperto che KLHL6 degrada il recettore delle cellule B. Alcune mutazioni portano a un aumento di questi recettori.

Punti chiave:

  • La proteina KLHL6 degrada i recettori delle cellule B
  • Le mutazioni aumentano il numero di recettori
  • Un maggior numero di recettori comporta un rischio di cancro più alto
  • L'assenza di KLHL6 porta a esiti sfavorevoli

Il recettore delle cellule B aiuta le cellule a riconoscere e combattere gli invasori dannosi. Se subisce una mutazione, può causare una crescita incontrollata delle cellule, che potrebbe portare a un linfoma.

Leo Meriranta, un ricercatore di dottorato, spiega che le attività anomale dei recettori delle cellule B possono provocare una crescita incontrollata delle cellule, portando così al linfoma.

Alcuni pazienti affetti da cancro sono privi di KLHL6. Test di laboratorio hanno dimostrato che ciò porta a un notevole aumento dei recettori delle cellule B. La Professoressa Sirpa Leppä afferma che l'assenza di KLHL6 comporta scarsi risultati terapeutici. Sottolinea l'importanza di KLHL6 nelle cure.

I pazienti senza KLHL6 hanno avuto risultati negativi. Comprendere il motivo può aiutare a sviluppare farmaci migliori, osserva Leppä.

Un gruppo di ricercatori del Regno Unito e degli Stati Uniti ha scoperto risultati simili. Questo sostiene l'idea che le problematiche legate alla proteina KLHL6 siano rilevanti nelle malattie delle cellule B.

Meriranta afferma che in futuro le terapie potranno migliorare. Saranno utili i trattamenti che si concentrano specificatamente sui marcatori tumorali.

Le nuove scoperte appaiono promettenti. L'uso di farmaci per mirare ai recettori B-cellulari anomali potrebbe diventare una futura opzione terapeutica. Tuttavia, è necessaria ulteriore ricerca.

Ogni anno in Finlandia circa 700 persone ricevono una diagnosi di linfoma diffuso a grandi cellule B. Questa malattia provoca spesso l'ingrossamento dei linfonodi e si cura utilizzando una combinazione di anticorpi e farmaci nota come immunochemioterapia.

In circa un paziente su tre, il cancro non migliora e può portare alla morte. Questi risultati sono fondamentali per sviluppare trattamenti più efficaci.

Gli scienziati stanno cercando di sviluppare terapie più efficaci. Questo studio ci aiuta a comprendere meglio il linfoma a cellule B aggressive.

Lo studio è pubblicato qui:

http://dx.doi.org/10.1158/2643-3230.BCD-23-0182

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

Leo Meriranta, Selma Sorri, Kanutte Huse, Xiaonan Liu, Ivana Spasevska, Sadia Zafar, Iftekhar Chowdhury, Olli Dufva, Eerika Sahlberg, Luka Tandaric, Marja-Liisa Karjalainen-Lindsberg, Marko Hyytiainen, Markku Varjosalo, June H. Myklebust, Sirpa Leppa. Disruption of KLHL6 Fuels Oncogenic Antigen Receptor Signaling in B-cell Lymphoma. Blood Cancer Discovery, 2024; DOI: 10.1158/2643-3230.BCD-23-0182
Scienza: Ultime notizie
Leggi di più:

Condividi questo articolo

Commenti (0)

Pubblica un commento
NewsWorld

NewsWorld.app è un sito di notizie premium gratuito. Forniamo notizie indipendenti e di alta qualità senza addebitare per articolo e senza un modello di abbonamento. NewsWorld ritiene che le notizie generali, di business, economiche, tecnologiche e di intrattenimento dovrebbero essere accessibili a un alto livello gratuitamente. Inoltre, NewsWorld è incredibilmente veloce e utilizza tecnologie avanzate per presentare articoli di notizie in un formato altamente leggibile e attraente per il consumatore.


© 2024 NewsWorld™. Tutti i diritti riservati.