Nuovo studio: la pesca allontana i pesci, compromettendo i loro comportamenti di accoppiamento
RomeLa pesca nei luoghi di riproduzione sta portando i cernie quadricentato a cambiare comportamento. Quando questi pesci fuggono dal pericolo o dai pescatori, perdono importanti opportunità di accoppiarsi. Questo rappresenta un grosso problema per i cernie quadricentato poiché hanno pochissimi momenti e luoghi per la deposizione delle uova.
Le cernie maschi vengono allontanate dai loro territori, perdendo tempo prezioso che riduce le loro possibilità di riproduzione. I siti di riproduzione sono limitati e disponibili solo poche volte all'anno. Inoltre, vi è una crescente pressione della pesca nell'arcipelago delle Laccadive, e le modifiche nel comportamento delle cernie possono influenzare la loro salute a lungo termine.
La pesca nell'arcipelago di Lakshadweep, vicino alle Maldive, è aumentata negli ultimi cinque anni, concentrandosi sui siti di riproduzione dei cernia. Questa zona era tradizionalmente protetta per salvaguardare l'ambiente, ma nuovi mercati per i pesci hanno portato a una pesca intensiva. Di conseguenza, il numero di cernie in alcuni siti è diminuito del 70% negli ultimi dieci anni.
I cernie quadrate maschi si comportano in modo molto diverso nelle zone soggette alla pesca. Smettono di trascorrere molto tempo a sorvegliare i loro territori. I ricercatori hanno rilevato che era più difficile osservare questi pesci, poiché nuotavano via rapidamente, pensando che i subacquei fossero pericolosi. La dottoressa Rucha Karkarey dell'Università di Lancaster ha osservato che i pesci nelle aree sovrasfruttate erano più spaventati e cercavano subito di fuggire.
Gli studi dimostrano che i maschi accoppiati in zone di pesca corrono più rischi per attirare le femmine. Al contrario, i maschi single sono due volte più propensi a fuggire e impiegano più tempo a ritornare ai loro territori, riducendo le loro possibilità di accoppiamento. Nelle aree non pescate, i cernie maschi dedicano più tempo ed energia alla difesa aggressiva del loro territorio, fondamentale per il successo riproduttivo.
Questi cambiamenti nel comportamento li aiutano a sopravvivere, ma riducono le loro possibilità di accoppiarsi. Ciò potrebbe danneggiare la vitalità della popolazione in futuro. I maschi coraggiosi, che di solito si riproducono di più, potrebbero essere i più suscettibili a essere catturati dai pescatori.
Quando aumenta la pesca, i pesci maschi diventano meno aggressivi. Questo può comportare una riduzione della competizione tra i maschi per le femmine e una diminuzione della salute generale della popolazione. La dottoressa Sally Keith spiega che questi cambiamenti potrebbero influenzare la scelta dei compagni e rendere la popolazione meno resiliente.
Un team di ricerca dell'Università di Lancaster e i loro collaboratori nelle Lakshadweep chiedono una gestione più efficace delle risorse ittiche. Sottolineano l'importanza di proteggere le aree di riproduzione del cernia quadricoda per garantire la sopravvivenza della specie e la salute degli ecosistemi della barriera corallina.
Lo studio è pubblicato qui:
http://dx.doi.org/10.1098/rsbl.2024.0292e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Rucha Karkarey, L Boström Einarsson, Nicholas A. J. Graham, Ibrahim Mukrikkakudi, Mohammed Nowshad Bilutheth, Abdul Riyas Chekkillam, Idrees Babu KK, Sally A. Keith. Do risk-prone behaviours compromise reproduction and increase vulnerability of fish aggregations exposed to fishing? Biology Letters, 2024; 20 (8) DOI: 10.1098/rsbl.2024.0292Condividi questo articolo