Nuovo studio: scoperti in Kenya i resti più antichi di piante coltivate

Tempo di lettura: 2 minuti
Di Torio Alleghi
- in
Resti di piante antiche in un sito archeologico keniano.

RomeUno studio pubblicato sui Proceedings of the Royal Society B ha rivelato la più antica prova di coltivazione di piante in Africa orientale. Gli scienziati hanno scoperto numerosi resti vegetali antichi presso il Kakapel Rockshelter in Kenya. Questa località, situata nell'area del Lago Vittoria, è abitata da oltre 9.000 anni.

Ecco alcune scoperte importanti: Resti di fagiolo dall'occhio addomesticato di 2.300 anni fa. Sorgo introdotto almeno 1.000 anni fa. Centinaia di semi di miglio almeno di 1.000 anni fa. Pisello da campo (Pisum), intero ma bruciato, che non si sapeva fosse parte della coltivazione antica nella regione.

Prima di questa scoperta, c'erano poche prove dell'antica agricoltura nell'Africa orientale. Natalie Mueller, professoressa alla Washington University, insieme al suo team ha utilizzato un metodo di flottazione per separare i resti vegetali dalle ceneri. Nonostante la difficoltà di applicazione in zone con poca acqua, questo metodo ha permesso di esaminare da vicino i resti delle piante.

Utilizziando la datazione al radiocarbonio sui semi carbonizzati, i ricercatori hanno scoperto che il fagiolo dall'occhio, originario dell'Africa occidentale, è apparso nella zona del Lago Vittoria circa 2.300 anni fa. Questo periodo coincide con la migrazione dei popoli bantu. L'introduzione di queste piante e l'uso del bestiame portarono a un cambiamento radicale nello stile di vita della regione.

È interessante notare che sia i piselli comuni, originariamente coltivati nel Vicino Oriente, sia i piselli abissini, originariamente coltivati in Etiopia, si trovavano in Nord America. Questo fa riflettere sui percorsi commerciali e su come l'agricoltura si sia diffusa nei tempi antichi.

Il sito, che ospita arte rupestre e reperti archeologici, è stato dichiarato monumento nazionale keniota nel 2004. Emmanuel Ndiema del Museo Nazionale del Kenya ha affermato che queste scoperte sono fondamentali per comprendere la storia dell'agricoltura in Kenya. Questa ricerca dimostra come le lezioni del passato possano contribuire a migliorare la sicurezza alimentare e la sostenibilità ambientale nel futuro.

Ricercatori come Steven T. Goldstein dell'Università di Pittsburgh hanno adottato nuove tecniche di scavo per esaminare come piante e animali addomesticati siano arrivati per la prima volta in Kenya. Questo studio ci ha fornito informazioni preziose su come queste introduzioni abbiano influenzato l'ambiente, la tecnologia e le culture della regione.

Mueller sta cercando piante selvatiche provenienti dalle aree più antiche del sito. Queste possono fornirci indizi su cosa mangiassero i cacciatori-raccoglitori preistorici. Questa zona, cruciale per l'evoluzione umana, offre informazioni preziose sulle prime pratiche di raccolta e agricoltura.

Lo studio sfata le idee comuni sul passato agricolo dell'Africa, rivelando una varietà di sistemi agricoli diversi e adattabili. Questi risultati sono cruciali per la ricerca in linguistica, scienze botaniche, genetica, storia africana e il processo di domesticazione di piante e animali.

Queste scoperte mostrano che le persone nell'Africa orientale hanno una lunga tradizione di evoluzione e miglioramento delle tecniche agricole. I risultati indicano che i primi agricoltori si adattavano regolarmente a nuove colture e ambienti diversi. Questo approccio pratico e flessibile all'agricoltura è ancora cruciale oggi, soprattutto di fronte alle sfide attuali.

Lo studio è pubblicato qui:

http://dx.doi.org/10.1098/rspb.2023.2747

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

Steven T. Goldstein, Natalie G. Mueller, Anneke Janzen, Christine Ogola, Rita Dal Martello, Ricardo Fernandes, Sophia Li, Victor Iminjili, Sara Juengst, Anthony Odera Otwani, Elizabeth A. Sawchuk, Ke Wang, Emmanuel Ndiema, Nicole Boivin. Early agriculture and crop transitions at Kakapel Rockshelter in the Lake Victoria region of eastern Africa. Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences, 2024; 291 (2026) DOI: 10.1098/rspb.2023.2747
Scienza: Ultime notizie
Leggi di più:

Condividi questo articolo

Commenti (0)

Pubblica un commento
NewsWorld

NewsWorld.app è un sito di notizie premium gratuito. Forniamo notizie indipendenti e di alta qualità senza addebitare per articolo e senza un modello di abbonamento. NewsWorld ritiene che le notizie generali, di business, economiche, tecnologiche e di intrattenimento dovrebbero essere accessibili a un alto livello gratuitamente. Inoltre, NewsWorld è incredibilmente veloce e utilizza tecnologie avanzate per presentare articoli di notizie in un formato altamente leggibile e attraente per il consumatore.


© 2024 NewsWorld™. Tutti i diritti riservati.