Innovatori neolitici: uso selettivo di specie animali per strumenti ossei nei Pirenei

RomeRicercatori dell'Universitat Autònoma de Barcelona (UAB) e del Consejo Superior de Investigaciones Científicas (CSIC) hanno scoperto che le persone del primo Neolitico nei Pirenei erano abili nel fabbricare strumenti in osso. Circa 7.000 anni fa, gli abitanti del sito di Coro Trasito utilizzavano le ossa di animali specifici per creare diversi utensili. Questa scoperta è stata possibile grazie a moderne tecniche di ricerca, rappresentando un importante progresso nell'archeologia.

Scoperte principali dello studio:

• Ossa di cervo utilizzate per punte di freccia
• Ossa di pecora e capra per utensili da cucina
• Combina innovativa di archeozoologia, analisi delle tracce d'uso e paleoproteomica

Lo studio, pubblicato su PloS ONE, è stato il primo a utilizzare metodi combinati in un sito neolitico. Il progetto è stato guidato dal gruppo di ricerca EarlyFoods dell'UAB e ICTA-UAB ed era parte del progetto europeo ChemArch. Il Gruppo di Ricerca di Archeologia d'Alta Montagna (GAAM), il Consiglio Generale dell'Aragona e l'Università di Copenaghen hanno anch'essi fornito il loro contributo.

Gli studiosi hanno esaminato il legame tra le specie utilizzate per creare manufatti. Hanno adottato diverse tecniche, tra cui l'analisi dei resti animali, la verifica dell'usura e lo studio delle proteine, su venti manufatti ossei trovati a Coro Trasito, situato a 1.548 metri sul livello del mare.

Lo studio ha scoperto che i coloni fabbricavano strumenti per la lavorazione delle verdure usando ossa di pecora e capra, mentre utilizzavano ossa di cervo per le punte dei proiettili. Questi risultati differiscono dagli studi precedenti, che suggerivano che le ossa di pecora e capra fossero i materiali principali per gli strumenti. Il nuovo studio ha dimostrato che i coloni usavano in egual misura ossa di cervo, pecora e capra per la creazione degli strumenti.

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Jakob Hansen, ricercatore presso l'UAB, ha affermato che i cervi potrebbero aver avuto un ruolo importante nella società neolitica. Ha spiegato che ottenere ossa di cervo attraverso la caccia era più difficile rispetto a quelle degli animali da allevamento. Questa scelta potrebbe essere dovuta alle caratteristiche delle ossa di cervo o a motivi culturali.

Sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questa ipotesi. Lo studio ha utilizzato metodologie avanzate, integrando archeozoologia, analisi dell'usura con microscopia dettagliata e identificazione delle specie tramite spettrometria di massa (ZooMS). Questi approcci hanno permesso ai team di identificare con precisione le specie nei manufatti ossei neolitici.

Ignacio Clemente, coordinatore dello studio, ha affermato che le future ricerche potrebbero migliorare combinando i tre metodi. Ha sottolineato che questo studio è solo l'inizio.

Questa ricerca ci fa rivalutare la complessità della società neolitica. Dimostra che non si limitavano a utilizzare le risorse più facilmente accessibili. Al contrario, sceglievano i materiali per ragioni specifiche, che potevano essere pratiche o culturali. Questa scoperta potrebbe modificare la nostra percezione delle società umane antiche e del loro livello di innovazione.