Rivoluzionaria la rianimazione degli organi per i trapianti con nanotecnologie magnetiche

Tempo di lettura: 2 minuti
Di Giovanni Dosa
- in
Nanoparticelle magnetiche che riscaldano un organo in ambiente di laboratorio medico.

RomeI ricercatori stanno sviluppando un nuovo metodo per migliorare la conservazione e il trasporto di organi vitali per i trapianti, affrontando le carenze di organi e potenzialmente salvando più vite. La crioconservazione, combinata con il riscaldamento mediante nanoparticelle magnetiche, mostra grande potenzialità. Questo metodo sfrutta i campi magnetici e le nanoparticelle per rendere il processo di scongelamento dei tessuti congelati più controllato e sicuro.

Le nanoparticelle magnetiche si riscaldano rapidamente quando sono esposte a campi magnetici variabili. Questo riscaldamento veloce e uniforme impedisce la formazione di cristalli di ghiaccio e protegge i tessuti dai danni. Ecco i punti principali.

  • Nanoparticelle Magnetiche: Minuscole particelle che rispondono ai campi magnetici.
  • Campi Magnetici Alternati: Producono un riscaldamento rapido e uniforme.
  • Agenti Crioprotettivi: Sostanze che proteggono i tessuti dai cristalli di ghiaccio.
  • Campo Magnetico Statico Orizzontale: Riallinea le nanoparticelle per controllare il riscaldamento.

Il procedimento inizia posizionando cellule o tessuti in una soluzione contenente particelle magnetiche e una sostanza protettiva contro i danni da congelamento. Successivamente, vengono rapidamente raffreddati con azoto liquido. Poi, un campo magnetico alternato viene utilizzato per riscaldarli velocemente. Un miglioramento importante di questa tecnica è l'uso di un campo magnetico secondario per allineare le particelle. Questo passaggio aiuta a distribuire uniformemente il calore, riducendo il rischio di surriscaldamento e i danni causati dalla sostanza protettiva.

Controllare il modo in cui riscaldiamo gli organi offre numerosi vantaggi. Attualmente, il trasporto degli organi avviene mantenendoli al freddo, ma possono subire danni se il trasporto dura troppo a lungo. Congelarli potrebbe consentirci di conservarli per un periodo molto più esteso. Se riuscissimo a scongelare rapidamente e in modo sicuro questi organi congelati, potrebbero essere conservati più a lungo. Questo permetterebbe a più pazienti di ricevere i trapianti di cui hanno bisogno, specialmente quando è difficile trovare una compatibilità.

Questa tecnologia può risolvere problemi logistici e rendere i metodi di conservazione degli organi più uniformi, migliorando i risultati dei trapianti. Gli organi potrebbero essere pronti e conservati in anticipo, rendendo i trapianti più rapidi e affidabili.

Il team di ricerca ringrazia la National Science Foundation degli Stati Uniti per il loro sostegno e sottolinea l'importanza di un finanziamento continuo. Con il passaggio dalle sperimentazioni sugli animali ai test sugli esseri umani, si registra un notevole progresso nella crioconservazione e medicina dei trapianti.

Lo studio è pubblicato qui:

http://dx.doi.org/10.1021/acs.nanolett.4c03081

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

Sangmo Liu, Zonghu Han, Zuyang Ye, Minhan Jiang, Michael L. Etheridge, John C. Bischof, Yadong Yin. Magnetic-Nanorod-Mediated Nanowarming with Uniform and Rate-Regulated Heating. Nano Letters, 2024; DOI: 10.1021/acs.nanolett.4c03081
Scienza: Ultime notizie
Leggi di più:

Condividi questo articolo

Commenti (0)

Pubblica un commento