Procuratori chiedono aiuto al giudice per fermare la retorica di Trump
RomeI pubblici ministeri nel caso dei documenti riservati vogliono che un giudice impedisca a Trump di fare dichiarazioni che potrebbero creare problemi. Credono che i commenti di Trump potrebbero mettere a rischio gli agenti dell'FBI. Queste preoccupazioni sono state discusse in un’udienza di tre giorni iniziata venerdì. Il processo doveva iniziare il mese scorso ma è stato rimandato. Il giudice Cannon ha posticipato il processo a tempo indeterminato.
Trump è sotto accusa per diverse gravi imputazioni penali. È sospettato di aver trattenuto documenti altamente riservati nella sua residenza a Mar-a-Lago e di aver ostacolato l'FBI nel tentativo di recuperarli. Molti esperti legali ritengono che questa sia la causa più facilmente dimostrabile contro Trump. Tuttavia, la giudice Cannon ha mostrato lentezza nel prendere decisioni su diverse richieste e talvolta ha accettato di considerare richieste della difesa che i pubblici ministeri giudicano prive di fondamento.
Le dichiarazioni di Trump scatena polemica
Il mese scorso, le dichiarazioni di Trump hanno scatenato una polemica. Ha affermato che l'FBI era pronto a ucciderlo durante la perquisizione a Mar-a-Lago l'8 agosto 2022. Trump faceva riferimento alle norme standard dell'FBI, che prevedono l'uso della forza letale solo se qualcuno rappresenta una minaccia immediata.
Ecco cosa dicono i procuratori:
- I commenti di Trump sostengono falsamente che l'FBI fosse "pronta a eliminarlo e a mettere in pericolo la sua famiglia".
- Queste affermazioni rappresentano un rischio significativo per le forze dell'ordine.
- Ci sono stati episodi di attacchi indirizzati all'FBI dopo i commenti di Trump.
- Ad esempio, un tentativo di attacco a un ufficio dell'FBI in Ohio è avvenuto tre giorni dopo la perquisizione di Mar-a-Lago.
- Recentemente, un sostenitore di Trump è stato arrestato per aver minacciato un agente dell'FBI che indagava su Hunter Biden.
- I procuratori dichiarano che il linguaggio infiammatorio di Trump crea un'atmosfera pericolosa.
Venerdì, i procuratori hanno dichiarato in un documento giudiziario che questo pericolo deve essere eliminato per prevenire ulteriori atti di violenza.
Gli avvocati di Trump non sono d'accordo. Sostengono che i procuratori non hanno dimostrato che le sue dichiarazioni abbiano messo in pericolo gli agenti dell'FBI. Affermano che Trump ha criticato l'operazione a Mar-a-Lago utilizzando informazioni già disponibili al pubblico e che ciò rientra nel suo discorso di campagna costituzionalmente protetto.
L'udienza sta ancora affrontando numerose questioni legali irrisolte nel caso di Trump. Il procedimento ha subito ritardi e procede lentamente, rendendo la situazione più complessa. Le decisioni lente del giudice Cannon e la sua disponibilità a esaminare le richieste della difesa hanno ulteriormente posticipato il processo.
I pubblici ministeri vogliono limitare le dichiarazioni di Trump per garantire la sicurezza delle forze dell'ordine e un processo equo. Tuttavia, gli avvocati di Trump si oppongono a queste restrizioni, sostenendo che violano la sua libertà di parola e la sua campagna elettorale.
Trump sta affrontando diverse questioni legali. Nonostante i tentativi di accelerare il processo, è improbabile che si concluda prima delle elezioni di novembre. Entrambe le parti continuano a presentare le loro argomentazioni in tribunale.
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